Chi intende ristrutturare la propria abitazione, magari iniziando i lavori il prossimo anno, può sfruttare molteplici agevolazioni, da richiedere entro il 2024.
Tante persone hanno intenzione di ristrutturare la propria abitazione, ma ci sono molte novità da considerare, poiché agevolazioni e regolamenti relativi alla ristrutturazione di casa cambieranno a partire dal 2025. Per poter usufruire dei bonus è importante fare domanda entro la fine dell’anno corrente, per poi iniziare i lavori a partire dal prossimo anno
Come cambieranno i bonus nel 2025? Si potranno adottare le stesse misure che abbiamo a disposizione nel 2024? Quali sono le agevolazioni fiscali che permettono la ristrutturazione di casa? Prima di tutto, dobbiamo considerare che i bonus in vigore non sono altro che proroghe di ecobonus vecchi, riconfermati dall’ultima Legge di Bilancio. Quali si possono richiedere e fino a quando si può fare domanda?
I bonus ancora in vigore per la ristrutturazione di casa, da richiedere entro la fine dell’anno
Alcuni bonus, molto probabilmente, saranno riconfermati anche nel 2025, altri invece spariranno. Altri ancora subiranno importanti modifiche, a iniziare dal ribasso dell’aliquota di detrazione. Il Governo Meloni, per far fronte al buco economico enorme lasciato dallo scriteriato utilizzo dei bonus statali, è stato costretto ad arginare le varie agevolazioni fiscali.
Ricordiamo tutti lo scandalo del Superbonus 110, agevolazione vantaggiosa e di grande aiuto per i cittadini, ma sfruttata “all’italiana”, ossia rubando denaro pubblico, gonfiando senza ritegno i preventivi dei lavori. Tutto ciò non ha fatto altro che creare un debito enorme, terminando i fondi prima del tempo.
Comunque sia, se si vuole ristrutturare casa nel 2025, rendendola maggiormente sostenibile, si possono ancora richiedere bonus legati all’efficientamento energetico, alla riqualificazione degli immobili e molto altro ancora. Quali bonus richiedere entro il 31 dicembre 2024?
Ad esempio, è ancora possibile richiedere il Superbonus 70%, la cui detrazione si recupera in dieci anni, da richiedere per la riqualificazione energetica dell’immobile. Superbonus, nuovo cambio in vista. Tutte le modifiche.
Tutti i bonus per ristrutturare casa: quali sfruttare per rinnovare la propria abitazione nel 2025
Il Bonus Ristrutturazione al 50%, per una spesa massima di 96 mila euro, che permette di ristrutturare un immobile e di effettuare una manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche il recupero di un patrimonio edilizio. Come funziona il bonus ristrutturazione per la seconda casa.
E ancora, il Bonus Mobili, con detrazione al 50% per una spesa massima di 5 mila euro per l’acquisto di elettrodomestici e mobili destinati a una casa ristrutturata a partire dal 2023. Bonus mobili 2024, tutto quel che bisogna sapere.
L’Ecobonus ha una detrazione che va dal 50% al 60% e che permette una riqualificazione energetica, la sostituzione di caldaie e di impianti di climatizzazione, nonché un adeguamento sismico. Ecobonus 2024: l’elenco aggiornato dei lavori detraibili. E poi troviamo il Bonus Barriere Architettoniche, con detrazione al 75%, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, migliorando la quotidianità delle persone invalide.
Infine, è ancora disponibile il Bonus Verde, con detrazione al 36%, per una spesa massima di 5 mila euro per il rinnovo e la manutenzione straordinaria delle aree esterne della casa, come giardini e terrazzi. Bonus verde 2024: come funziona e cosa offre di preciso. Dal prossimo anno, alcuni di questi bonus spariranno, altri invece avranno un’aliquota inferiore.