Dichiarazione di successione: di che cosa si tratta e come farla senza spendere troppo, scopri dove è più economico e veloce.
La dichiarazione di successione è un adempimento che bisogna fare obbligatoriamente in Italia, nel momento in cui si eredita un bene o un patrimonio da una persona deceduta. Questo processo implica una serie di passaggi burocratici essenziali che devono essere completati necessariamente per trasferire legalmente i beni ereditati ed essere in regola. Il tutto ha un costo che può anche variare di molto.
Per farla è possibile rivolgersi ad un notaio, a un Caf o a un commercialista, è un documento ufficiale, che dovrà essere presentato all’agenzia delle entrate entro un anno dalla scomparsa del defunto. Questo documento è fondamentale per dichiarare ufficialmente quali beni mobili e immobili facciano parte dell’eredità, in modo tale da calcolare le eventuali imposte di successione dovute.
Dichiarazione di successione, tutti i dettagli
Partiamo dal presupposto che la dichiarazione di successione, è obbligatoria ma solo in alcuni casi infatti l’adempimento non è necessario se l’eredità è devoluta al coniuge ai parenti in linea diretta con il defunto. Inoltre è importante anche la somma se non sarà superiore ai 100.000 € non sarà necessario presentarla. Stesso discorso vale se nell’eredità non sono compresi beni immobili o diritti reali immobiliari. In questi casi sarà sufficiente che l’adempimento venga fatto da uno degli eredi per liberare anche gli altri. tuttavia saranno dovute imposte come ad esempio quelle ipotecarie, catastali, di bollo, eccetera.
Come fare la dichiarazione di successione in maniera economica
Per farla si hanno varie possibilità, oltre a quella di rivolgersi ad un notaio sarà possibile anche chiedere l’ausilio di un commercialista, di un avvocato, di un consulente lavoro o del Caf. Tutte queste figure infatti mettono a disposizione diversi servizi di assistenza e consulenza per presentare la dichiarazione di successione. In alcune circostanze tuttavia potrebbe essere comunque necessario interfacciarsi anche con un notaio, soprattutto se il defunto ha fatto un testamento depositato presso il notaio stesso.
Nel caso in cui ci si rivolga ad un notaio, la dichiarazione sarà sicuramente più onerosa ma saranno offerte maggiori garanzie. I costi possono variare in base alla propria situazione, in genere dovrebbero oscillare tra i 1500 e i 3000 €. Rivolgendosi al commercialista i costi sono leggermente minori, in questo caso infatti possono oscillare tra i 700 e 1500 €. Per quanto riguarda invece i costi del caf, possono variare tra 500 e 1000 €, sempre a seconda della complessità della pratica e del numero degli eredi.