Economia

Devo demolire la mia auto: come fare ma soprattutto quanto mi costa

Per quanto si possa rimandare il momento, arriverà il giorno in cui l’auto sarà da demolire: come farlo e, soprattutto, quanto costa? 

Demolire l’auto, quanto costa (Codiciateco.it)

Non stiamo parlando di una pratica semplice né di qualcosa che possa essere fatto in autonomia. Esistono dei centri specializzati ai quali rivolgersi se si vuole demolire la propria auto e la legge non prevede altra eccezione. Sono sparsi dappertutto, seppur spesso non comodi da raggiungere: questo implica l’utilizzo di un mezzo adatto al trasporto dell’auto da demolire fino al centro di raccolta.

Nel caso in cui il veicolo fosse da rottamare in vista dell’acquisto di un modello nuovo, allora ci si può rivolgere alla stessa concessionaria dove si sta acquistando, all’auto mercato o alla succursale della casa costruttrice. Saranno direttamente loro a procedere con il prelievo e il trasporto del mezzo presso i centri autorizzati. Come si può immaginare, il tutto ha un costo. Vediamo di quali importi stiamo parlando.

Quanto costa rottamare l’auto

Rottamare l’automobile, quali sono i prezzi (Codiciateco.it)

C’è una prima volta per tutto e per tutti. Anche per rottamare l’auto. Chi non ha mai dovuto affrontare quest’esperienza, è normale che non ne conosca prezzi e modalità. Facciamo dunque chiarezza su cosa bisogna aspettarsi: una rottamazione propedeutica all’acquisto di una nuova macchina, farà in modo che direttamente la concessionaria pensi al suo smaltimento a 360°. Altrimenti, se lo si fa di propria iniziativa, il processo potrebbe essere più complicato.

Il proprietario dovrà rivolgersi al centro specializzato, il quale metterà a disposizione il carro attrezzi qualora il mezzo non possa muoversi. La procedura (attuabile se sul veicolo non è presente alcun fermo amministrativo) consiste nel ritiro dell’auto, nello smontaggio delle parti di ricambio ancora utilizzabili e nello smaltimento di tutte le altre, più il compattamento della lamiera. Quando il procedimento sarà finito, al proprietario verrà consegnato un certificato di demolizione che attesti la fine della possibilità di circolare con quel veicolo. Ha lo scopo di sollevare l’intestatario da qualsiasi responsabilità penale, civile e amministrativa sul veicolo. Le targhe verranno consegnate ma non saranno più utilizzabili, terminano anche gli obblighi di pagamento di assicurazione e bollo. Il proprietario, a sua volta, dovrà consegnare il documento unico di circolazione e il certificato di proprietà (o una dichiarazione sostitutiva firmata dal proprietario se l’intestatario dell’auto non coincide con colui che la fa rottamare, o un documento di accettazione dell’eredità se il proprietario è deceduto).

In quanto al costo, vanno considerati 32€ di imposte di bollo (che possono diventare 48€ in caso di modello NP3B) e una tariffa di 13,50€ da versare all’ACI. La rottamazione, invece, potrebbe avvenire a costo zero se la vettura presenta dei pezzi utili al carrozziere e riutilizzabili.

Emanuela Toparelli

Recent Posts

Assegno postdatato, occhio al dettaglio: quando è possibile emetterlo e cosa non fare per non incorrere in sanzioni

L'assegno postdatato rappresenta uno strumento di pagamento che, sebbene legale, può portare con sé una…

3 mesi ago

Puoi avere diritto a 1500 euro al mese se soddisfi questi requisiti: sembra un sogno ma è realtà

L’Ape Sociale rappresenta una misura di sostegno fondamentale per i lavoratori italiani che si trovano…

3 mesi ago

Ferrovie dello Stato cerca personale a tempo indeterminato: le figure più richieste

Il mondo del lavoro è uno di quelli che, al momento, è più in difficoltà…

3 mesi ago

Meta, annunciato lo Stop: la scelta (estrema) di Mark Zuckerberg

La nuova politica di Meta rappresenta una scommessa sulla libertà di espressione a scapito della…

3 mesi ago

Ti chiamano e riattaccano? Adesso Basta! Così ti proteggi (per sempre) dalle truffe

Negli ultimi anni, le truffe telefoniche hanno raggiunto livelli preoccupanti, creando un clima di ansia…

3 mesi ago

Novità bollette, queste puoi anche non pagarle nel 2025: la notizia che tutti aspettavano

Le ultime novità offrono una boccata d'aria ai consumatori, soprattutto in un periodo in cui…

3 mesi ago