Crif, come sapere se sono segnalato e come faccio a cancellare il mio nome

Nel momento in cui sono segnalato nel Crif come posso assicurarmi di essere iscritto e come posso cancellare il nome: tutte le info utili a riguardo.

Preoccupazione per debiti
Crif, ecco tutto quello che c’è da sapere in tal senso e le info utili su questo registro (Codiciateco.it)

In termini economici la situazione per molti cittadini è a dir poco delicata. Sono diversi, in tal senso, i fattori che incidono, a partire dal fatto che gli stipendi sono fermi ormai da tanto, troppo tempo, e dall’altra parte aumentano in maniera esponenziale i cosiddetti costi della vita. Insomma, per ciascuno di noi diminuisce il potere di acquisto dello stipendio che ciascuno di noi. In tal senso, si tratta di una situazione molto delicata, che espone moltissime persone al rischio di contrarre dei debiti o, magari, di non poter pagare dei debiti contratti magari in precedenza.

Per questo motivo, come è noto, per tutti coloro i quali si trovano in situazioni di questo tipo, lo spauracchio principale è quello di essere iscritto nel cosiddetto Crif. Si tratta di una sigla che, come è noto, sta per Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria. Nel momento in cui, infatti, si accumula un ritardo nel pagamento di un debito o di un finanziamento chiesto ed ottenuto, si compare come cattivi pagatori, come si è soliti dire in questi casi. Andiamo a vedere, in tal senso, come faccio a sapere se sono stato segnalato e dopo quanto tempo scompare il mio nome.

Crif, come scoprire se sono segnalato anche io

Cancellare il mio nome
Crif: dopo quanto tempo scompare il nome? Ecco tutta la verità a riguardo (Codiciateco.it)

Nel momento in cui si vuole scoprire se si è stati segnalati a questa centrale oppure no, la procedura da condurre in porto è molto semplice. Basterà, inviare, infatti un modulo al Crif in via telematica. Dovrà infatti essere scaricato il modello in PDF dalla pagina modulorichiesta.crif.com. Una volta fatto lo si dovrà compilare con i propri dati e firmarlo, allegando un documento di riconoscimento (che può essere la carta di identità, la patente o il passaporto) in corso di validità. Mediamente si riceverà risposta entro e non oltre 30 giorni.

Per le persone fisiche il costo è gratuito, mentre per le aziende è di 10 euro se le informazioni sono negative, mentre se sono positive è di 4 euro. Può capitare, però, che sia un errore e che, di conseguenza, si voglia chiedere la cancellazione del proprio nome. Andiamo a vedere in tal senso come bisogna procedere, ma prima ti ricordiamo come ottenere una proroga per i debiti con l’Agenzia delle Entrate.

Iscrizione al Crif: come cancellare il proprio nome

La cancellazione è possibile solo nel momento in cui sono stati commessi degli errori di comunicazione. Insomma, quando si è iscritti senza motivo. Il modo migliore per correggere questo errore è quello di rivolgersi alla propria banca o alla finanziaria che aveva erogato il mutuo o il prestito, chiedendo la rettifica di questa comunicazione. In alternativa, si può comunicare alla Crif una richiesta di rettifica, ma qui i tempi possono allungarsi. Chiudiamo ricordandoti se possono pignorarti il TFR per debiti.

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