Ritrovarsi con una valigia smarrita in aeroporto non è un evento così raro: come comportarsi in caso di smarrimento di bagagli?
Ritrovarsi con i bagagli smarriti, in aeroporto ma anche con altri mezzi di trasporto, non è un evento così raro. Capita spesso, e di certo non è una bella situazione, perché comporta grande stress, ansia e una lunga trafila per recuperare gli oggetti perduti. Come comportarsi in caso di smarrimento o danneggiamento dei bagagli durante un viaggio?
Gli aeroporti sono gli ambienti maggiormente regolamentati per quanto riguarda la gestione dei bagagli. Tuttavia, anche qui di smarrimenti se ne contano parecchi. La prima cosa da fare, ovviamente, è recarsi presso gli uffici Lost and Found presenti in ogni aeroporto, dove si dovrà compilare il PIR (Property Irregularity Report) per attestare l’accaduto.
Cosa fare in caso di smarrimento o di danneggiamento dei bagagli durante un viaggio
Nel giro di una settimana, dopo aver compilato il PIR, si dovrà inviare tutta la documentazione presso l’Ufficio Clienti della compagnia aerea per iniziare le pratiche del risarcimento. La compagnia aerea ha tempo tre settimane per procedere al risarcimento. In queste tre settimane, la compagnia stessa cercherà di rintracciare il bagaglio.
Il risarcimento include non solo lo smarrimento del bagaglio, manche ciò che è contenuto nella valigia, anche se il baglio salta fuori ma dopo il limite di tempo, quindi 21 giorni. Il risarcimento massimo solitamente è di 1.335 euro per ciascun bagaglio, per uno degli aeroporti dell’Unione Europea o per gli aeroporti aderenti alla Convezione di Montreal del 1999.
I risarcimenti per i bagagli smarriti o danneggiati
Se la compagnia aerea è extraeuropea e aderente alla Convenzione di Varsavia del 1929, il risarcimento è di 17 euro per kg. Bagaglio a mano, il segreto per non pagare: le compagnie non possono farci nulla. Fuori dall’ambiente aeroportuale, invece, la regola che vige in caso di smarrimento di bagagli è legata all’articolo 1218 del Codice Civile, che stabilisce che ciascuna parte è responsabile.
Se si tratta di trasporto merci, invece, si fa fede all’articolo 1693 di Codice Civile. Questo affida tutte le responsabilità alla ditta incaricata del trasporto per qualsiasi perdita o danno. La responsabilità della ditta è esclusa solo per eventi di forza maggiore. Tuttavia, quando si affronta un viaggio, tutto è regolato a contratti e convenzioni, ed è importante leggere tutte le clausole descritte nel contratto.