SPID, cosa comporta per l’utente il cambio del numero di telefono. Come procedere in un’eventualità come questa.
Lo SPID, acronimo di Sistema pubblico di identità digitale, è diventato uno strumento insostituibile per tutti i cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Dalle prestazioni INPS al cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate, dai servizi per la patente di guida a quelli delle amministrazioni locali è necessario usare lo SPID proprio per l’identificazione personale.
Per l’uso coretto di questo strumento occorre tuttavia possedere una mail valida e un numero di cellulare, perché sono i canali (tramite codici OTP, SMS e applicazioni smartphone) con cui le amministrazione comunicano con il cittadino. Dunque è facile immaginare che un cambio di numero di cellulare possa provocare alcuni inconvenienti. Vediamo come si può intervenire in un caso simile.
SPID, numero di telefono modificato. Le conseguenze
Con un cambio numero di cellulare l’applicazione di accesso SPID non è più utilizzabile anche se resta attiva. Un numero e la mail associata devono essere usati esclusivamente per un solo SPID. Anche aprire uno SPID alternativo può risultare impossibile per lo stesso motivo. Per risolvere bisogna essere consapevoli che ogni provider (l’ente riconosciuto che fornisce e certifica il servizio) ha regole diverse.
Ogni provider ha il suo sistema di identificazione sui siti della Pubblica Amministrazione e allo stesso tempo ha il suo modo per correggere e cambiare il recapito telefonico. La correzione del numero di telefono consente di modificare le credenziali di accesso dello SPID, quindi non è un aspetto secondario per la buona riuscita dell’identificazione digitale.
I provider hanno modalità diverse di identificazione: alcuni attraverso la creazione di codici OTP, altri mediante codici inviati con SMS altri ancora mediante invio di mail. Infine ci provider con l’autenticazione avviene mediante notifica sull’applicazione. Così anche l’attivazione delle credenziali ha procedure diverse a seconda del gestore il servizio.
Anche il cambio numero prevede modalità differenti. I problemi maggiori sorgono se il provider richiede l’accesso al precedente numero di telefono (per esempio Poste ID). Cosa non possibile per numeri non più utilizzabili. Su Aruba è sufficiente riconfigurare l’applicazione e sfruttare il sito selfcare SPID. Il problema può riguardare la necessità di due apparecchi con cui usare applicazione e accedere al sito del provider.
Anche con il provider Infocert la procedura è simile a quella di PosteID. Infatti si deve anche in questo caso bisogno avere la possibilità di accedere all’applicazione collegata al numero telefonico precedente. Questo è l’unico modo utile per ricevere i codici e le notifiche necessarie alla sostituzione del recapito telefonico.
Quindi per concludere è importante verificare le regole relative alla procedura di cambio del proprio provider e seguirle con estrema attenzione. In alcuni situazioni può servire rivolgersi al servizio clienti alla chat di assistenza per i chiarimenti del caso.