Mentre la vostra casa si rinfresca, c’è il pericolo che il condizionatore possa fare brutti scherzi. Da cosa dipendono questi problemi?
Il caldo comincia a farsi sentire, specialmente nelle zone del Sud Italia, con una forte pressione anche dell’umidità che rende l’aria quasi irrespirabile. Tutti desideriamo stare in casa o almeno nelle nostre zone di lavoro con dell’aria fresca che non ci faccia penare e soffrire eccessivamente il caldo.
Il condizionatore è uno dei dispositivi che risolve la situazione, ma bisogna anche programmarlo nel migliore dei modi affinché funzioni come deve. Bisogna sempre avere però un occhio di riguardo, se non è stato acceso per un po’ di tempo perché possono sorgere dei problemi.
I rumori del condizionatore
Non c’è niente di più gradevole durante un’estate torrida di passare un po’ di tempo in relax con un condizionatore che renda l’aria più fresca. Ma può spesso capitare che il dispositivo possa emettere qualche fastidioso rumore che faccia scattare l’attenzione soprattutto preoccupazione di chi abita in una casa.
Sono vari infatti i frastuoni causati dal condizionatore e noi nella maggior parte dei casi, non sappiamo da dove provengono. Possono dividersi da fastidiosi sibili, o ronzii o addirittura quel tintinnio che ci fa anche perdere la pazienza.
Dal sibilo al gorgoglio del condizionatore
Esistono case senza condizionatori? Poche a dir la verità, sono stati anche emessi dei bonus per costruirli dedicati a famiglie con redditi al di sotto della media che non potevano installarli nelle loro abitazioni.
Ciò non vuol dire che anche i condizionatori nuovi possono avere qualche preoccupante problema: come ad esempio quel fastidioso sibilo che può causare anche tormenti nelle orecchie. Il più delle volte infatti il sibilo è causato da un’ostruzione nella zona dell’ingresso dell’aria dell’unità interna e un ammasso di polvere potrebbe gravare la situazione. Farebbe bene una bella pulizia all’interno del dispositivo.
Avvertite il rumore della ventola troppo forte, come se andasse a toccare contro le pareti del condizionatore? Allora i cuscinetti della ventola potrebbero essere consumati e sarebbe consigliabile sostituirla.
Il ronzio di un condizionatore, fa scattare nervosismo ed agitazione, come se avessimo un’enorme zanzare nei nostri paraggi. Si dovrebbe trattare in questo caso di un guasto meccanico oppure di cavi allentati o un interruttore di circuito in sovraccarico.
Attenzione inoltre ci accorgiamo della presenza di bolle d’aria o addirittura di danni che non facciano passare correttamente il gas: potrebbe essere un gorgoglio presente all’interno dei tubi.
Per poter risolvere nel minor tempo possibile questi problemi sarebbe bene contattare un tecnico che potrà indicare precisamente il difetto del condizionatore. Per quanto riguarda il gorgoglio, serve l’intervento di un professionista con licenza F-Gas, perché l’argomento è più delicato e rischioso.