Scopri cosa saprà fare Siri dopo l’ultimo aggiornamento iOS 18, tutte le nuove funzioni dell’assistente vocale.
Siri è l’assistente vocale per eccellenza, attualmente è in grado di svolgere numerosi compiti e di fornirci diverse informazioni. Ormai è da tempo che si vocifera che Siri sarà rivoluzionata da un aggiornamento importante basato sull’intelligenza artificiale che permetterà agli utenti di gestire molte funzioni attraverso i comandi vocali.
Per ottenere questa nuova versione, sono stati utilizzati diversi software, all’inizio Siri sarà in grado di elaborare un solo comando alla volta, ma andando avanti con i prossimi aggiornamenti, l’assistente vocale sarà sempre più ottimizzato e le sue performance miglioreranno. Sarà infatti più veloce e in grado di gestire più attività contemporaneamente attraverso un’unica richiesta.
Siri, che cosa dobbiamo aspettarci con il prossimo aggiornamento
Al momento Siri è limitata a semplici comandi generici, come ad esempio quello di riprodurre una playlist, di cercare informazioni sul web, o di controllare dei dispositivi smart home. Le sue funzioni però saranno sempre più ottimizzate e l’assistente vocale sarà in grado di svolgere diversi compiti come ad esempio quello di riassumere una riunione e inviarla ai partecipanti.
La prima versione del nuovo sistema operativo di iOS 18, sarà disponibile a settembre in concomitanza con il lancio dei nuovi modelli di iPhone. L’aggiornamento sarà solo l’inizio di tutto ciò che Siri potrà fare in seguito, con iOS 18 infatti si avrà accesso ad una sola parte della più ampia strategia di intelligenza artificiale della società.
Siri, come cambierà in futuro
L’intelligenza artificiale fa sempre più parte del nostro quotidiano, Apple sarebbe al lavoro per integrare il chatbot e altre tecnologie di OpenAI. Il responsabile del software di Apple, avrebbe incaricato diversi tecnici del suo team per sviluppare il maggior numero possibile di nuove funzionalità di AI per i prossimi aggiornamenti. Tra gli obiettivi dell’azienda, c’è quello di soddisfare la clientela stupendola con funzioni mai viste prima. D’altro canto non vuole rinunciare a tenere alta la competitività con le altre società.
Ci sarebbe tuttavia una controversia che potrebbe lasciare insoddisfatti alcuni utenti, infatti per ottenere alcune capacità dell’AI, aggiornare il proprio dispositivo potrebbe non bastare, piuttosto per alcune, sarebbe obbligatorio cambiarlo. Infatti per poter usufruire di tutte le funzioni sarà necessario possedere un iPhone 15 Pro o i modelli successivi, per quanto riguarda i Mac e gli iPad, bisognerà avere almeno un chip M1. Il rilascio della maggior parte degli aggiornamenti tuttavia, avverrà non prima del prossimo anno, quello di settembre infatti sarà solo un piccolo assaggio.