Cosa rischia il medico che fa la ricetta senza visita

Il medico fa la ricetta senza visitare il paziente: è qualcosa che si può fare? Vediamo cosa dice la legge e a quali rischi va incontro

Ricetta senza visita cosa rischia medico
Ricetta senza visitare il paziente (CodiciAteco.it)

È mai capitato di sentirti male, di sentire il medico magari telefonicamente, per richiedere la prescrizione di qualche farmaco senza la visita? In questi casi non c’è da scherzare perché la prescrizione di un farmaco da presentare in farmacia, sia che essa sia con ricetta rossa che bianca, richiede la visita medica.

Se questa non viene volta si commette una condotta illegale che può avere serie conseguenze per il medico che rilascia la ricetta senza visita. Vediamo tutti i dettagli del caso.

Ricetta medica senza visita: cosa accade secondo la legge

Ricetta senza visita che reato si corre
Ricetta medica senza visita (CodiciAteco.it)

Che si tratti di ricetta rossa per le prescrizioni di farmaci e/o prestazioni medico-sanitarie a carico del Servizio sanitario nazionale, o quella bianca per farmaci non mutuabili che sono dunque a carico del cittadino, poco importa. Il medico di famiglia o anche uno specialista che lavora privatamente, è tenuto a fare la visita prima di procedere con la ricetta.

Secondo la legge italiana, infatti, un medico, libero professionista o di famiglia, che prescrive un farmaco senza visitare il paziente commette il reato di falso ideologico. La sanzione cambia, poi, in base alla disposizione effettuata.

Se, infatti, si tratta della prescrizione con la ricetta rossa, effettuata da un medico convenzionato o dipendente, si tratta di un atto pubblico e dunque il reato commesso è di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale e viene punito secondo la legge con la reclusione da uno a sei anni.

Se, invece, la prescrizione è fatta con la ricetta bianca, trattandosi di una scrittura privata, fa cadere il reato di falsità ideologica ma comunque la pena resta, sebbene più lieve. Si rischia la reclusione fino a un anno o una multa da 51 a 516 euro. Compie un reato anche il medico che firma una ricatta in bianco e lascia scrivere al paziente quello di cui ha bisogno.

Quando non è reato

Non si commette reato, invece, quando il medico prescrive un farmaco senza effettuare la visita del paziente se questo è affetto da malattie croniche o da patologie note per i quali lo specialista ha un quadro clinico e patologico chiaro del paziente e dunque sa cosa deve assumere periodicamente. Lo stesso vale per le patologie non curabili che con i farmaci possono essere alleviate.

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