Forse non tutti sanno che avere il coniuge a carico può essere da oggi meno oneroso, la Legge infatti riconosce una detrazione fino a 740,00 euro.
La concezione di famiglia si è evoluta nel corso dei decenni. Come ogni aspetto sociale, ha subito dei cambiamenti; una volta vi era una famiglia molto tradizionale in cui lavorava uno dei due coniugi mentre l’altro badava alla famiglia cioè alla crescita della prole. Oggi si ha altresì una concezione diversa del lavoro inteso come realizzazione personale e non come incombenze da fare ecco perché adesso lavoravano entrambi i coniugi nella maggior parte dei casi.
Accanto a questo, c’è anche una questione pratica di natura economica, ossia la vita ha subito un rincaro notevole negli ultimi tempi, si registra un balzo ancora più notevole e concreto. Un carovita che ha costretto entrambi i coniugi ad andare a lavorare per provvedere al sostentamento di tutti i componenti del nucleo. Ecco perché quando ci sono delle novità da cui le famiglie possono attingere per ricavare qualcosa di buono è certamente una buona notizia. Un modo per tirare un sospiro di sollievo, come la detrazione in oggetto che agevolerà veramente molte famiglie italiane.
Coniuge a carico, arriva la maxi detrazione
Nella fattispecie si tratta di una misura introdotta dal Governo ed è volta a riconoscere una detrazione nel caso in cui si abbia il coniuge a carico. Sono previste delle somme, detrazioni molto interessanti che variano chiaramente in base al reddito della famiglia. Nello specifico sono distinte tre fasce: redditi fino a 45 mila euro, redditi fino a 40.000 euro e redditi fino ad 8.000€.
Nel primo caso l’agevolazione, quindi redditi fino a 45.000 euro, la detrazione avrà un importo pari a 700 euro, un piccolo ma prezioso aumento ovvero 720 euro quando si rientra nella seconda fascia, ossia redditi non superiori ai 40.000 euro. Infine una detrazione pari a 740 euro è prevista per quei redditi che non sono superiori agli 8.000 euro.
Il reddito del coniuge a carico
La condizione per la sussistenza della detrazione è chiaramente che vi sia il coniuge a carico ma come si traduce questo dato? Deve avere un reddito che non supera i 2.840€ per la sussistenza della detrazione il cui importo erogato poi varia – come detto – in base al reddito della famiglia. Questa misura è assolutamente interessante ed importante perché tende a donare sollievo alle famiglie. Un modo per evitare di arrivare col fiatone alla fine del mese ma avere la possibilità di godere di momenti di straordinaria quotidianità.