Arrivano delle novità per il congedo parentale nel 2024. Ecco tutto quello che devi sapere in previsione per il nuovo anno se hai figli.
Il congedo parentale è una misura di sostegno al reddito per le nuove famiglie. Può essere richiesto durante i primi 12 anni di vita del bambino. In caso di entrambi i genitori come lavoratori dipendenti si può chiedere un totale di 10 mesi di congedo (11 se il padre prende almeno 3 mesi di pausa). A questo si aggiungeranno le modifiche a partire da gennaio 2024. Vediamo cosa cambia nel dettaglio e cosa possiamo aspettarci l’anno prossimo.
Per chiarire le regole attuali, il congedo parentale per la madre spetta fino a sei mesi, continuativi o frazionati. Nel caso del padre il periodo è simile, ma può arrivare a sette mesi in caso di astensione del lavoro di 3 mesi. Per i genitori single, invece, si può arrivare fino a un totale di 11 mesi di astensione dal lavoro, continuativi o frazionati, durante il primo anno di vita del bambino.
Nel 2024, chi ha bambini sotto ai 6 anni e vuole usufruire del congedo parentale avrà diritto all’80% della retribuzione per due mesi. Questo è il doppio di quanto previsto dalla legge attuale, visto che fino a questo momento solo il primo mese riceve l’80%. La misura è prevista anche per il 2025, ma il secondo mese scenderà dall’80% al 60% (comunque il doppio rispetto ai mesi successivi). Il resto dei mesi fino ai 12 anni del bambino saranno indennizzati al 30% dello stipendio, per un massimo di altri 7 mesi dopo i primi due. Questo implica che saranno disponibili in totale 9 mesi, contro i 10 (o 11 per i padri lavoratori e genitori single) attuali, anche se i primi due mesi avranno un compenso molto più alto.
Da notare che gli ultimi due mesi di congedo non saranno retribuiti. L’unica eccezione a questa regola è se il genitore che ha richiesto il congedo ha un reddito individuale sotto a 2,5 l’importo del trattamento minimo di pensione dell’assicurazione generale obbligatoria. In questo caso gli ultimi due mesi riceveranno il 30% dello stipendio come i mesi precedenti. La domanda di congedo parentale va presentata online sul sito dell’INPS, attraverso la procedura già preparata. Questa va presentata prima dell’inizio del congedo. Se presentata dopo, solo i mesi dopo la presentazione della domanda saranno retribuiti.
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