Il caldo ci sta mettendo a dura prova ma per risparmiare in bolletta possiamo provare ad attuare queste soluzioni alternative al condizionatore.
Con giornate estive che arrivano a toccare e superare quotidianamente la soglia dei 40 gradi, fare ricorso al condizionatore sembra quasi un obbligo. Dopo una primavera piuttosto fresca e un inizio estate con temperature più basse della media, infatti, il trend si è sicuramente invertito e ormai affrontiamo allerte meteo per ondate di calore quasi ogni giorno.
Il condizionatore è dunque un salvavita, in molti casi. Grazie a questo elettrodomestico possiamo infatti refrigerare gli ambienti, nonché abbassarne il tasso di umidità e conseguentemente la temperatura percepita. Connesso all’uso del climatizzatore, però, c’è un grande problema: quello della spesa in bolletta.
Non è un segreto infatti che tenere il condizionatore acceso tutto il giorno comporti costi considerevoli sull’utenza dell’elettricità . Alcuni cercano dunque soluzioni di risparmio che possano aiutarli a mantenere la propria casa relativamente fresca, senza andare a gravare troppo sulle spese mensili.
Dimentica ventilatore e condizionatore: agisci con interventi strutturali
La prima e più immediata alternativa è sicuramente l’uso del ventilatore. Nonostante anche quest’ultimo necessiti di energia elettrica per funzionare, infatti, esso comporta consumi di gran lunga minori rispetto a quelli del condizionatore. Esistono poi soluzioni più strutturali, che possiamo attuare ad esempio in fase di ristrutturazione della casa.
Tra gli interventi più efficaci da questo punto di vista possiamo sicuramente annoverare il cappotto termico. Quest’ultimo permette di isolare la casa dall’esterno, sia durante in mesi più freddi che in quelli più caldi. Il cappotto termico è dunque una buona soluzione di riqualificazione energetica dell’abitazione, poiché permette di ridurre il dispendio energetico per il riscaldamento o il raffreddamento.
Coibentazione del tetto e infissi isolanti: rendi la tua casa efficiente
Connessa al cappotto termico, che riguarda principalmente le pareti esterne degli edifici, troviamo la coibentazione del tetto. Essa permette di isolare termicamente la casa, evitando il surriscaldamento o il raffreddamento tramite il tetto. Fatti questi interventi, poi, non si può prescindere dall’uso di infissi isolanti, i quali permettono di mantenere la temperatura interna più stabile possibile.
Si tratta sicuramente di interventi strutturali importanti, che non a caso sono tra quelli offerti dal Superbonus. Essi non sempre risultano facilmente attuabili, tuttavia hanno lo scopo di creare ambienti domestici particolarmente efficienti da un punto di vista energetico, abbattendo i costi in bolletta sul lungo periodo.