Le multe dagli autovelox non omologati sono nulle: la sentenza cambia l’intero scenario nazionale. Ecco come riconoscere quali dispositivi non sono effettiviĀ
E’ arrivata una storica sentenza della Cassazione sul fronte autovelox che ha giĆ aperto a un grandissimo precedente pronto ora a ridisegnare gli scenari futuri. Si parla giĆ di una valanga di ricorsi in arrivo, dopo quanto accaduto. PerchĆ© si sa che il rapporto tra cittadini e questa strumentazione di controllo per la velocitĆ ĆØ indigesto dalla notte dei tempi e ora c’ĆØ un nuovo appiglio per potersi scampare una sanzione in caso di eccesso di velocitĆ su una zona dove, di norma, la presenza del dispositivo deve essere regolarmente indicata e segnalata affinchĆ© la pena pecuniaria sia regolare.
Gli ‘autovelox trappola‘, nascosti e pronti a intercettare eventuali trasgressori, ĆØ stato infatti motivo di grande discussione in questi anni. Prima, infatti, era lecito piazzare tale tecnologia alle spalle per esempio di un giaciglio dove non era in vista e cogliendo in fragranza l’automobilista; oggi, dopo le sentenze di questi anni, non ĆØ piĆ¹ possibile ed ĆØ il motivo per cui deve essere tutto alla luce del sole. Ma arriva come detto una nuova possibile svolta in sede di contestazione di una multa.
Autovelox non omologati: come riconoscerli
La Cassazione ha infatti annullato una multa in quanto l’autovelox era approvato ma non omologato. Un dettaglio che ora apre a clamorosi scenari. Ma di cosa si tratta innanzitutto? Tale parametro si rifĆ alla “certificazione metrologica legale“, che riguarda un accertamento di natura tecnica emesso dal Mise e che conferma la conformitĆ di tali strumenti. Del resto sulla misurazione della velocitĆ non si puĆ² scherzare, considerando la posta in palio: ed ĆØ per questo che richiede una conferma dei requisiti tecnici che garantiscano dati assolutamente certi.
Giuridicamente parlando servono tre provvedimenti ministeriali per renderli effettivi ma allo stato attuale ne mancano ben due, per un vuoto normativo che ora rischia di mandare al collasso lāintero sistema senza un intervento statale dopo che si ĆØ sollevato questo polverone. Ma come riconoscere se si ĆØ stati pizzicati da un autovelox non omologato? Dalla multa che arriva a casa. Su questa deve essere infatti presente il Decreto ministeriale con cui ĆØ stato approvato lāautovelox in questione.
Multa autovelox, occhio a questo escamotage utilizzato
Spesso capita che questo non vi sia ma appare comunque la scritta āomologazioneā e non āapprovazioneā come dovrebbe essere: ĆØ un escamotage con cui provano a nascondere il passaggio debole. Ma ĆØ esattamente su questo che si puĆ² far leva e, alla luce di quanto indicato, si vincerebbe sicuramente la causa. Sembra che sia da diversi anni che esista questa situazione contrastante anche segnalata ma con le istituzioni che non hanno mai provveduto a sanare lo scenario. Adesso che ĆØ venuto tutto a galla e che rischia di saltare il banco nazionale con milioni di multe annullate, sicuramente vi sarĆ l’intervento necessario.Ā