Isee: come farlo in autonomia senza l’aiuto di un Caf, scopri il nuovo servizio messo a disposizione di tutti i cittadini.
L’Isee è un indicatore che serve per valutare la propria situazione economica, il dato riguarda l’intero nucleo familiare. Si  tratta di uno dei parametri che vengono presi in considerazione per consentire una prestazione sociale agevolata, come ad esempio bonus e detrazioni. A partire dal 2 gennaio di quest’anno è possibile presentare la dichiarazione sostitutiva unica, ai fini Isee in completa autonomia. L’Isee può essere richiesto gratis attraverso il portale My Inps il servizio è estremamente veloce. Nel portale sarà possibile trovare una dichiarazione precompilata con le varie informazioni riferite al nucleo familiare, compresi il reddito e il patrimonio di ogni componente. Si tratta di un servizio che semplificherà di gran lunga il rilascio dell’Isee.
Isee in autonomia come funziona nel dettaglio
Effettuare la richiesta per ottenere l’Isee precompilato è molto semplice, sarà necessario accedere sul sito Inps ed effettuare l’accesso a My Inps, con le proprie credenziali. Bisognerà cliccare poi su acquisizione interattiva per avviare la procedura, sarà necessario specificare la ragione per cui si sta richiedendo l’Isee. Andranno riportati anche gli altri componenti del nucleo, e a seconda della propria scelta si verrà indirizzato automaticamente al modello Isee adatto alle proprie esigenze. A questo punto bisognerà compilare i dati anagrafici, inserendo anche gli altri componenti che fanno parte del nucleo familiare. Andranno poi specificati i dati riferiti all’abitazione principale, tieni a mente che sarà necessario che gli altri maggiorenni autorizzino la raccolta dei dati patrimoniali e reddituali a loro riferiti. I componenti potranno autorizzare in varie modalità ad esempio tramite Spid. Successivamente bisognerà attendere il messaggio dell’Inps.
Isee, tutti i passaggi per ottenerlo online
Una volta inviata la sottoscrizione, l’Inps invierà a sua volta all’agenzia delle entrate la richiesta per ricevere i dati precompilati. Una volta terminato questo passaggio, il richiedente sarà avvisato dall’Inps tramite una mail o un SMS, a questo punto bisognerà rientrare nel sistema, i dati potranno essere già  consultati. Sarà possibile aggiungere ulteriori informazioni nel caso in cui dovesse mancare qualcosa. Dopo aver verificato che tutto sia apposto, il richiedente dovrà compilare altre voci. I dati anagrafici, la residenza e l’attività lavorativa, altri redditi, la percezione di assegni e il possesso di veicoli, una volta compilato il tutto, bisognerà salvare e confermare. Sarà possibile ora scaricare l’attestazione già disponibile al termine della procedura.