Hai una macchina un po’ datata e vuoi sapere se può rientrare tra le auto d’epoca? Ecco come fare e quali vantaggio puoi ottenere così.
Molto spesso è del tutto inevitabile che tra un uomo e la propria auto si vada a creare un legame che dura poi negli anni. Al punto che poi nei confronti di questo mezzo si sviluppa quasi un affetto che ci spinge a prendercene cura in maniera quasi maniacale. Davanti ad una situazione del genere è possibile che si riesca a tenere in determinate condizioni la propria automobile per tantissimi anni. In un contesto del genere, però, è del tutto inevitabile farsi una domanda su tutte: ma il mio veicolo può essere considerato d’epoca?
Si tratta di un aspetto non di poco conto, dal momento che ci sono alcune agevolazioni che vengono riservate a chi ha una automobile d’epoca. AL netto di quello che si possa pensare, però, è molto più frequente di quanto si possa pensare. In Italia, infatti, secondo le ultime statistiche, sono 4,3 milioni i veicoli che vengono riconosciuti come di interesse storico e collezionistico. Le auto storiche, invece, sono 553.000 sul territorio nostrano, anche se non mancano le polemiche dal momento che, a quanto pare, non sempre vengono fatti i controlli adeguati. Andiamo a vedere cosa serve, però, per permettere ad un’auto di diventare d’epoca a tutti gli effetti.
Perché una auto possa essere considerata davvero d’epoca è necessario che rispetti alcune caratteristiche. La prima è che debbano essere passati almeno 20 anni dalla sua prima immatricolazione. Non basta, però, come era facilmente intuibile, questo per rendere una macchina d’epoca. Serve, infatti, che sia tenuta in buono stato e che ci sia una documentazione che attesti che effettivamente nulla è stato compromesso o manomesso.
Per di più, è necessario che tutte le componenti siano originali o quanto meno conformi all’originale. Questo perché altrimenti non ci sarebbe nessun interesse di natura storica dietro questo veicolo. Se magari il veicolo non è stato sempre di tua proprietà, per assicurarsi che tutto sia in regola perché venga riconosciuto come storico, potrebbe essere consigliato recarsi presso le case d’asta ed i concessionari specializzati. Andiamo a vedere ora i vantaggi di avere un’auto d’epoca, a partire dallo sconto per il bollo auto, comunque pagabile online.
Oltre ad una tariffa nettamente agevolata per il bollo auto, l’altro grande vantaggio è che si risparmia molto anche per quel che concerne la polizza assicurativa. La classe di merito, in tal senso, è fissa. Prima questi benefici venivano riconosciuti a tutti i veicoli d’epoca, mentre dal 2015 essi vengono attivati solo ed esclusivamente per i veicoli storici con più di 30 anni.
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