Se stai pensando di chiedere un prestito per ristrutturare casa, è bene che tu faccia alcune valutazioni prima di procedere.
La necessità di ristrutturare casa può arrivare all’improvviso, a seguito di danni importanti che compromettono la qualità della vita privata e familiare al suo interno. Ebbene, quando sopraggiunge questo bisogno non si ha sempre la giusta disponibilità economica per procedere in tutta tranquillità: lavori di ristrutturazione di un intero immobile possono superare le diverse decine di migliaia di euro (vedi quanto costa ristrutturare un appartamento di 40mq). Proprio per questo, in molti ricorrono a dei prestiti mirati per poter ottenere il denaro necessario ad affrontare i lavori: ma è davvero una buona idea?
Alcune tipologie di finanziamento sono pensate per chi ha la necessità di fare manutenzione al proprio immobile. Il prestito è dedicato esclusivamente a progetti di rinnovamento e miglioramento dell’ambiente casalingo e copre diversi tipi di interventi, dai lavori manutentivi più semplici ad interventi più consistenti quali il rifacimento della cucina, del bagno o l’isolamento termico dell’immobile.
Prestito per una ristrutturazione, è davvero una mossa intelligente?
Tra le caratteristiche principali di un finanziamento per ristrutturazione, vi sono la variabilità dell’importo, normalmente compreso tra 5.000€ e 100.000€, e la durata che può estendersi da 1 a 10 anni. La concessione da parte dell’istituto di credito dipenderà dalla capacità di rimborso del singolo individuo che avanza la richiesta e sarà valutata tramite l’analisi del reddito, delle spese e della situazione creditizia nel suo complesso.
Possiamo considerare diverse tipologie di prestito per ristrutturazione:
- il prestito personale per ristrutturazione: flessibile, non necessita di garanzie reali sull’immobile;
- il mutuo ipotecario per ristrutturazione: a fungere da garanzia sarà un’ipoteca sull’immobile. E’ la soluzione ideale per progetti molto grandi;
- la cessione del quinto per ristrutturazione: i vantaggi maggiori sono dati dai tassi competitivi e da una procedura piuttosto semplice per avanzare richiesta. Tuttavia, l’importo sarà limitato in base alla capacità di rimborso del richiedente. Può comportare il rischio di un eccessivo indebitamento.
Richiedere un prestito per ristrutturazione è senza dubbio una mossa intelligente, offre vantaggi e benefici quali la possibilità di mettere in regola il proprio immobile rateizzando le spese dei lavori, portando l’immobile ad aumentare il suo valore sul mercato e l’efficienza energetica. Inoltre, è da considerare che la legge di Bilancio 2024 ha confermato dei bonus fiscali per chi mette in atto lavori di ristrutturazione: il finanziamento può arrivare ad essere ridotto del 50% fino all’80%.