Che+Isee+serve+nel+2024+per+avere+la+carta+acquisti+INPS
codiciatecoit
/che-isee-serve-nel-2024-per-avere-la-carta-acquisti-inps/amp/
Economia

Che Isee serve nel 2024 per avere la carta acquisti INPS

Qual è il valore Isee nell’anno corrente per poter beneficiare del bonus della carta: la soglia e prodotti che si possono acquistare

Carta acquisti (AnsaFoto) – codiciateco.it

La Carta acquisti, nata nel 2008, è una misura rinnovata anche nel 2024, dedicata ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni. Consiste in un bonus di 80 euro per due mesi per affrontare le spese di prima necessità, quelle alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas. La domanda può essere presentata negli Uffici Postali compilando i moduli pubblicati sul sito del ministero dell’Economia e delle finanze.

L’importo Isee nel 2024 per la Carta acquisti

Requisiti economici per la spesa Carta acquisti – codiciateco.it

Chi è beneficiario già negli anni precedenti e continua a rientrare nei requisiti previsti, non dovrà presentare una nuova richiesta. Dal 1 gennaio 2024 potranno ottenerla i genitori con bambini di età inferiore anni 3 e valore massimo dell’indicatore Isee pari a 8.052,75 euro e chi ha un’età compresa tra i 65 e i 70 con lo stesso valore Isee 8.052,75. Rientrano nei requisiti anche i cittadini che hanno più di 70 anni anni 70 con un Isee inferiore o pari a 8.052 euro e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a 10.737,00 euro. In questo articolo vediamo come richiedere l’Isee online.

Questi sono gli aggiornamenti normativi e limiti Isee per il 2024 per effetto delle disposizioni normative che regolano la Carta Acquisti. Gli importi di reddito e l’indicatore Isee, infatti, sono stati perequati al tasso di inflazione Istat.

In virtù di queste indicazioni gli istanti che presentano domanda per ottenere il beneficio Carta Acquisti dovranno utilizzare la nuova modulistica con i limiti Isee e reddituali sopra riportati. I moduli, oltre che presso gli Uffici postali, sono disponibili anche nei siti internet di Inps, Poste Italiane, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’accredito della carta è bimestrale dunque sono sei all’anno: gennaio-febbraio, marzo-aprile e così via. Per verificare il saldo disponibili ci sono due modalità. Il saldo della Carta acquisti può essere verificato secondo due modalità. La prima è chiamare il numero 800.130.640 per ricevere un sms contente il saldo residuo, la seconda è controllare sul sito delle Poste collegandosi al portale Carta Acquisti. Una volta registrata la carta e creato l’account, basterà fare login ed inserire semplicemente le credenziali scelte.

Giuseppe Formisano

Recent Posts

Tasse sui Bitcoin, esiste un modo per non pagarle?

La prospettiva di vedere le tasse sulle plusvalenze schizzare dal 26% al 42% ha messo…

16 ore ago

Il portafoglio digitale è obbligatorio? Quel che bisogna sapere

L'applicazione IO si arricchisce con l'introduzione del portafoglio digitale IT-Wallet, offrendo ai cittadini la possibilità…

3 giorni ago

Dal primo gennaio 2025 un’imposta sulla casa potrebbe aumentare

Questa modifica inciderà sul modo in cui viene calcolato l'importo dovuto dai proprietari di case…

6 giorni ago

Partita Iva e tutele in caso di malattia, quel che bisogna sapere

Per gli iscritti alla Gestione Separata, l'Inps prevede specifiche indennità in caso di malattia o…

7 giorni ago

Sigarette, previsto un aumento del prezzo dal primo gennaio 2025

La manovra finanziaria dello scorso anno aveva già previsto un rincaro che si era concretizzato…

1 settimana ago

Riforma delle dogane, ecco cosa cambia

È stata introdotta dal decreto legislativo 141 del 2024 e segna un punto di svolta…

2 settimane ago