Valuti di regalare un buono fruttiferi postale a tuo nipote per fargli una grande sorpresa all’indomani? Ecco che documenti servono in Posta per sottoscriverlo velocemente
Essere zii o nonni è un dono veramente speciale. Cambia la vita, la addolcisce, la impreziosisce, e si finisce col voler donare il mondo ai propri adorati nipotini. Uno tsunami di amore e affetto, però, spesso non basta. C’è chi va anche oltre e, in maniera saggia e altrettanto amorevole, guarda anche al futuro del bambino e alla possibilità che riesca a realizzare i propri sogni. Del resto non c’è cosa più bella che sperare in un grande destino per loro e metterli in tutte le condizioni affinché ci riescano. E chi ha modo di farlo è giusto che proceda.
Da questo punto di vista una delle soluzioni più utilizzate sono i buoni fruttiferi per minori di Poste italiane, prodotto che tra l’altro paga più di tutti e per distacco considerando una percentuale di crescita sulla cifra investita che arriva fino al 6%. La controindicazione è che una volta versati i soldi non sarà più possibile recuperarli prima della scadenza se vi sarà la necessità: lo si potrà fare solo con un intervento di un giudice, quindi non una passeggiata, a differenza degli altri buoni invece recuperabili nell’immediato via app.
Buoni fruttiferi per minori, percentuali di guadagno
E’ appunto questo il motivo per cui i buoni per bambini vengono pagati decisamente meglio. Ma vale la pena se si hanno intenzioni chiare. E un giorno, quando il bambino diventerà adulto e quindi compirà 18 anni, potrà prelevare la somma nel frattempo maturata coi seguenti interessi:
- 1 anno e 6 mesi – 2,50%
- 2 anni – 2,50%
- 3 anni – 2,50%
- 4 anni – 2,50%
- 5 anni – 2,50%
- 6 anni – 2,75%
- 7 anni -2,75%
- 8 anni – 3,00%
- 9 anni – 3,00%
- 10 anni – 3,00%
- 11 anni – 3,00%
- 12 anni – 3,50%
- 13 anni – 3,50%
- 14 anni – 3,50%
- 15 anni – 3,50%
- 16 anni -4,50%
- 17 anni – 6,00%
- 18 anni – 6,00%
Che documenti servono per il buono per minori e quanto si guadagna
A sottoscrivere un buono di questo tipo possono farlo non solo i genitori ma anche altri parenti compresi eventuali amici di famiglia. Serviranno soltanto codice fiscale e carta di identità del richiedente e codice fiscale e carta di identità del minore. In alcuni uffici potrebbe essere chiesto anche il certificato di nascita. In ogni caso i documenti per il minore possono essere anche in fotocopia.
Per quanto concerne i guadagni futuri, con una somma di 5.000€ per esempio per un bambino nato nel 2023 la somma del domani sarebbe 12.520,85 euro. Un guadagno non banale di di 7.520,85€. Rilanciando con 10.000 euro per chi eventualmente potrebbe ce ne sarebbero ben 25.745,05 quasi due decenni più tardi. Per cifre decisamente più umane come 500 euro ne sarebbero 1287,26 all’indomani così come 5.101,67 investendo 2.000 euro.
Una mossa saggia, una volta compiuti i 18 anni, sarebbe far reinvestire ancora la somma maturata con un altro tipo di prodotto – ovviamente non più per minori in quanto a quel punto incompatibile – così da far crescere ulteriormente la cifra e riscattarla quando il ragazzo o la ragazza, una volta più adulti, potranno intascarla per un loro sogno futuro. Se ci fosse la possibilità nel caso quei soldi non servissero in maniera imminente, sarebbe davvero una soluzione ottima.