Nella metà di dicembre 2023, OpenAI ha attivato una interessante innovazione per gli utenti di ChatGPT: la possibilità di effettuare videochiamate tramite l’assistente virtuale. A distanza di poco più di due settimane, questa nuova funzionalità è ora disponibile anche per gli utenti italiani, segnando un significativo passo avanti nella comunicazione con l’intelligenza artificiale.
Disponibilità e modalità d’uso della funzione video
La funzionalità video nella modalità Vocale Avanzata di ChatGPT è accessibile per chi possiede un abbonamento, sia su dispositivi iPhone che Android. Per iniziare una conversazione video in tempo reale, gli utenti devono semplicemente accedere all’app senza la necessità di effettuare aggiornamenti, in quanto la funzione è già integrata nella schermata principale. È sufficiente cliccare sull’icona della videocamera per avviare le interazioni.
La nuova opzione, attualmente in fase di rilascio, potrebbe non essere immediatamente visibile a tutti gli utenti in Italia. A differenza delle precedenti possibilità di analisi delle immagini scattate o caricate, la “videocamera live” consente un’interazione più dinamica ed immediata, permettendo di porre domande all’assistente virtuale come se si stesse conversando faccia a faccia. Durante la videochiamata, è possibile muovere il dispositivo per mostrare l’ambiente circostante, il che trasforma l’interazione in un’esperienza più immersiva e coinvolgente.
Confronto con la tecnologia Meta e aspetti della privacy
Questa modalità di interazione ha paralleli con le recenti tecnologie sperimentate da Meta negli Stati Uniti, dove gli occhiali connessi Ray-Ban, sviluppati in collaborazione con EssilorLuxottica, permettono di ricevere risposte contestuali alle domande tramite un assistente virtuale. Questi dispositivi sono progettati per riconoscere e fornire informazioni sui luoghi di interesse, creando un’esperienza simile a quella offerta da ChatGPT.
Tuttavia, nell’Unione Europea l’assistente Meta AI non è ancora disponibile, in attesa di chiarimenti da parte dei regolatori riguardo la protezione dei dati personali. Anche per la nuova funzionalità di OpenAI, al momento non ci sono indicazioni dettagliate su eventuali questioni legate alla privacy. Questione particolarmente rilevante in un’epoca in cui la salvaguardia delle informazioni personali è al centro del dibattito pubblico.
Capacità di riconoscimento e utilizzo pratico dell’IA
Durante le prime prove effettuate con ChatGPT in modalità video, l’assistente ha mostrato notevoli capacità di riconoscimento, riuscendo a identificare oggetti, leggere etichette e fornire consigli pratici. Ad esempio, è stata condotta un’analisi su una crema spalmabile, con l’assistente in grado di fornire dettagli sugli ingredienti. Queste funzionalità non solo rendono l’interazione più interattiva, ma forniscono anche un’opportunità per testare e sviluppare ulteriormente le capacità dell’intelligenza artificiale in tempo reale.
Questa innovazione nel panorama della tecnologia conversazionale rappresenta un’importante evoluzione rispetto ai modelli precedenti, rendendo l’uso dell’intelligenza artificiale non solo più accessibile ma anche più pratico nella vita quotidiana. L’approccio di OpenAI nel rendere il proprio assistente virtuale capace di interagire tramite video potrebbe cambiare il modo in cui gli utenti percepiscono e utilizzano la tecnologia nella loro vita quotidiana, aprendo la strada a scenari futuri sempre più integrativi e interattivi.