Economia

Cessione del credito Poste italiane 2024: come funziona

Cessione del credito Poste italiane 2024, sapete come funziona? Scopriamo insieme tutto quello che occorre per accedere a questo servizio. 

Come funziona la cessione del credito di Poste Italiane (Codiciateco.it)

Poste Italiane quotidianamente si attiva per fornire alla clientela tutto ciò che serve per condurre un’esistenza molto più agevole rispetto al passato. Sono molti i servizi ed i prodotti che perfeziona volta per volta e li mette alla mercé dei cittadini. Poste Italiane è sempre molto attiva, soprattutto per quanto concerne l’erogazione di pensioni o di sussidi.

Deputata infatti alla consegna materiale delle somme riconosciute dall’INPS ai suoi beneficiari. Di recente Poste Italiane ha messo a segno un altro servizio che potrebbe veramente essere utile e fare la differenza. Già dai suoi esordi sta ricevendo larghi consensi, si parla infatti della cessione del credito. Ma in cosa consiste? Non resta che scoprirlo.

Cessione del credito Poste Italiane, occhio al servizio

Alla scoperta della cessione del credito Poste Italiane (Codiciateco.it)

Quando si parla di cessione dei crediti di imposta bisogna prestare attenzione in quanto spesso si fa riferimento erroneamente alla riattivazione sul sito di Poste Italiane della sezione dedicata all’acquisto dei crediti di imposta. La cessione dei crediti è in realtà un’opzione riconosciuta solo alle persone fisiche che hanno affrontato i costi, ossia le prime cessioni per interventi agevolabili dal superbonus oppure da altre agevolazioni edilizie.

Da questo dettaglio si deduce quindi che la cessione del credito con Poste Italiane può essere effettuato dai titolari originali di un credito d’imposta che hanno sostenuto – come appena accennato – i costi associati attraverso le cosiddette prime cessioni. Nonché dai titolari di un conto corrente BancoPosta che possono accedere al servizio con Spid direttamente online. La cessione deve avvenire con l’assistenza di un intermediario fiscale che viene approvato dall’Agenzia delle Entrate.

Dal 2024 Poste Italiane accetterà le quote annuali di crediti di imposta fruibili a partire dal 2025 per la spesa sostenuta nel 2023. I crediti di imposta interessati sono il Superbonus 110% per interventi in efficienza energetica o riduzione del rischio sismico. Ecobonus ordinario, quindi efficienza energetica installazione di impianti fotovoltaici. Sisma bonus ordinario, cioè misure antisismiche. La ristrutturazione, quindi il recupero del patrimonio edilizio o ancora il restauro facciate. Infine installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici ed eliminazione delle barriere architettoniche. Questi servizi sono disponibili per le spese sostenute a partire dal primo gennaio 2022.

Un po’ di calcoli

Facendo un po’ di calcoli, tanto per capire un pochino la portata di questo bonus: allora sono 94 euro per ogni 110 euro di credito di imposta acquisito da Poste Italiane per quanto riguarda il superbonus 110 con recupero in quattro anni. 84,5 euro per ogni €100 di imposta acquistato da Poste Italiane per interventi diversi dal superbonus 110 con recupero in cinque anni. 70 euro per ogni 100 euro di periodo di imposta acquisto da Poste Italiane per gli interventi diversi da quelli qualificati per il bonus 110%, con recupero di 10 anni.

Maria Longo

Recent Posts

Assegno postdatato, occhio al dettaglio: quando è possibile emetterlo e cosa non fare per non incorrere in sanzioni

L'assegno postdatato rappresenta uno strumento di pagamento che, sebbene legale, può portare con sé una…

3 mesi ago

Puoi avere diritto a 1500 euro al mese se soddisfi questi requisiti: sembra un sogno ma è realtà

L’Ape Sociale rappresenta una misura di sostegno fondamentale per i lavoratori italiani che si trovano…

3 mesi ago

Ferrovie dello Stato cerca personale a tempo indeterminato: le figure più richieste

Il mondo del lavoro è uno di quelli che, al momento, è più in difficoltà…

3 mesi ago

Meta, annunciato lo Stop: la scelta (estrema) di Mark Zuckerberg

La nuova politica di Meta rappresenta una scommessa sulla libertà di espressione a scapito della…

3 mesi ago

Ti chiamano e riattaccano? Adesso Basta! Così ti proteggi (per sempre) dalle truffe

Negli ultimi anni, le truffe telefoniche hanno raggiunto livelli preoccupanti, creando un clima di ansia…

3 mesi ago

Novità bollette, queste puoi anche non pagarle nel 2025: la notizia che tutti aspettavano

Le ultime novità offrono una boccata d'aria ai consumatori, soprattutto in un periodo in cui…

3 mesi ago