Ricordate il vecchio Cashback di Stato? Con Postepay è ancora possibile farlo seppur con regole diverse: ecco l’elenco dei negozi che aderiscono all’iniziativa
Paghi ma una parte della cifra ti ritorna indietro. E’ questo il principio del cashback, opzione economica introdotta negli ultimi anni e relativa ai pagamenti con carta. L’Italia ha conosciuto tale funzione attraverso in particolare il Cashback di Stato, introdotto dal precedente governo che permetteva, tramite l’App Io, di accumulare il 10% di ogni spesa per un massimo di 150 euro totali. Ci sono state tre sessioni: prima quella natalizia per il solo mese di dicembre, poi una nuova relativa al primo semestre del nuovo anno solare e un’altra in merito agli ultimi 6 mesi dell’anno.
I consumatori hanno così potuto accumulare almeno 450€, ma c’è anche chi è arrivato a quasi 2.000€ di guadagno netto grazie anche al super-cashback previsto dalla norma. I primi 100.000 classificati con più operazioni in assoluto, pur avendo anche raggiunto la quota di 150€, erano infatti in corsa per un premio extra di 1.500€ che ha fatto la felicità di molti. Il programma statale, chiuso in anticipo, non è stato più ripreso ma non mancano forme alternative – seppur con regole diverse – come il cashback di Postepay.
Esiste infatti ScontiPoste, ovvero un programma di fedeltà dedicato ai titolari di Postepay e Bancoposta che permette di ottenere un ritorno economico tramite una serie di acquisti. Basta effettuarli nei negozi fisici o on line convenzionati e il gioco è fatto, con una quota fino al 20% di sconti anche durante i saldi stagionali.
Questa è la lista dei negozi convenzionati per i quali è possibile accedere al cashback postale. Ognuno di essi offre una percentuale differente di ritorno, per un minimo di 2 e 3% per un paio di marchi, una media del 5% ma picchi che arrivano anche fino al 19% come nel caso di Booking o 20% con la British School. Esiste anche un numero a cui chiamare per spiegazioni di ogni tipo: 06.45.26.3322, riferimento valido dall’Italia e dall’estero e il cui costo della chiamata dipende dall’operatore telefonico dal quale si effettua la chiamata.
Come si legge sul sito di Poste italiane, per aderire al programma non bisogna fare nulla di particolare: è innanzitutto gratuito e lo si può fare semplicemente pagando con carta nei negozi convenzionati. Sarà per gli acquisti on line o con ritiro in domicilio che servirà il QR code esposto per guadagnare la percentuale di ritorno. Nell’area ScontiPoste è possibile inserire la carta su cui si vorrà beneficiare del vantaggio, ma pur senza inserirla scatterà comunque il bonus in automatico una volta riconosciute le spese nei negozi sopraelencati e verrà accreditato sulla carta di riferimento con cui è stato effettuato il pagamento.
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