Carta spesa solidale dell’Inps: come funziona e quando verrà pubblicata la graduatoria, resta aggiornato sulle ultime novità.
La carta solidale è una carta elettronica sulla quale viene erogato un contributo da poter spendere per far fronte ad alcune spese. La carta dedicata a te è stata lanciata nel 2023, a farlo è stato il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida. Il sussidio è stato confermato anche dall’ultima legge di bilancio del 2024 e sono stati stanziati 600 milioni di euro a cui potrebbero essere aggiunte ulteriori risorse.
Non ha nulla che fare con la carta acquisti, in questo caso infatti è prevista una ricarica di 80 € ogni due mesi, ed è limitata a chi ha un Isee di circa 8052 €, chi ha figli fino a tre anni, oppure chi ha più di 65 anni di età. Per ottenere la carta dedicata a te invece, ci sono altri requisiti, vediamo come funziona e quando sarà pubblicata la graduatoria.
Il beneficio è rivolto ai nuclei familiari residenti in Italia, a poterla ottenere non sono tutti ma una categoria ristretta di persone. Sarà infatti necessario che tutti i componenti siano iscritti all’anagrafe comunale della popolazione residente l’Isee ordinario non dovrà essere superiore ai 15.000 € annui. Il sussidio inoltre non è cumulabile con altri benefici come ad esempio il reddito di inclusione, la NASPI, l’indennità mobiliare, la cassa integrazione, la disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale e di sostegno provenienti dallo Stato.
Si terrà inoltre conto della numerosità del nucleo familiare e della presenza di minori in questi casi infatti si avrà la precedenza. Sarà concesso un solo contributo per nucleo familiare pari a 460 €, il denaro potrà essere speso per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, sono esclusi gli alcolici. I soldi potranno essere spesi nei negozi convenzionati, in alcuni casi sarà possibile anche ottenere uno sconto del 15% che farà salire il valore effettivo della carta.
Il contributo sarà erogato tramite una carta elettronica di tipo prepagata, ricaricabile o postepay, beneficiari potranno ritirarla presso gli uffici postali abilitati. Per ritirarla sarà necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune nella quale sarà contenuto il codice fiscale del beneficiario e il codice della carta assegnata.
A ritirarla potrà essere il beneficiario stesso o un suo delegato, ormai è noto che per ottenere la card non è necessario effettuare alcuna domanda. Verrà stilata una graduatoria elaborata dall’Inps e validata dai Comuni di riferimento, nelle prossime settimane inoltre, il decreto interministeriale chiarirà ogni aspetto.
Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…
Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…
La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…
Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…
L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…
Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…