Carta solidale Inps, in arrivo parecchi soldi, scopri tutte le novità che stanno arrivando per chi percepisce il sussidio.
La carta solidale per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, è uno strumento introdotto a livello nazionale dal decreto del 18 aprile 2023. Il denaro erogato sulla card, può essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e per il carburante, i soldi inoltre potranno essere spesi per gli abbonamenti dei mezzi pubblici locali.
L’elenco dei beneficiari è già stato definito dall’Inps a luglio 2023, prendendo in considerazione i criteri stabiliti dal decreto. In seguito ad alcuni aggiornamenti effettuati con il decreto interministeriale del novembre 2023, sono previsti importanti novità rivolte ai nuclei familiari già inclusi negli elenchi.
Carta solidale Inps, tutte le novità
Secondo quanto stabilito dall’ultimo decreto, potranno essere sbloccati ulteriori 77,20 €, ai nuclei familiari che hanno già ritirato la carta presso gli uffici postali abilitati, e l’hanno attivata entro il 15 settembre del 2023. Per verificare se il proprio nucleo familiare rientra dall’elenco dei beneficiari, sarà sufficiente dire accedere con le proprie credenziali Spid o con la CIE, sul portale dedicato e verificare la presenza o meno del proprio nominativo.
Per la consegna delle carte occorre presentarsi agli sportelli delle poste con un documento d’identità, il codice fiscale o la tessera sanitaria e l’identificativo della propria carta. Ultimi aggiornamenti riguardo la card, saranno ufficializzati a partire dal 6 giugno, è infatti in questa data che il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, presenterà la nuova carta spesa dedicata a te.
Carta solidale cosa cambia dal 6 giugno
Ad avere diritto alla card sono i nuclei familiari composti da almeno tre componenti con un Isee inferiore a 15.000 €, a stilare la lista dei beneficiari saranno i Comuni con l’aiuto dell’Inps, prendendo in considerazione la dichiarazione dei redditi presentata.
Le famiglie dunque, non dovranno presentare alcuna domanda, la nuova ricarica prevista tra luglio e agosto inoltre, dovrebbe essere superiore rispetto a quella dei 460 € previsti per l’anno scorso, infatti sono stati stilati 600 milioni di euro più altri 50 rimasti dal 2023, che dovranno essere ripartiti. Nei prossimi giorni dunque il ministero si occuperà di stilare un protocollo per l’utilizzo della card, e per le modalità degli sconti associati in accordo con il settore del commercio.