Carta solidale INPS, quali sono i limiti dell’ISEE per ottenere questa agevolazione. Vediamo tutti i dettagli.
In arrivo buone notizie per gli aventi diritto, si avvicina la ripartenza della cosiddetta Carta solidale INPS, nota anche come Carta Dedicata a te. Il lancio secondo le indicazioni provenienti dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) è previsto per il 6 giugno, con un finanziamento complessivo della prestazione di 600 milioni di euro.
Quindi buone notizie per quanto aspettano una nuova ricarica e per coloro che sperano di rientrare nelle graduatorie di assegnazione della misura. Le caratteristiche della carta sono note e prevedono addirittura la possibilità di uno sconto del 15 per cento sugli acquisti effettuati presso gli servizi commerciali convenzionati. L’ammontare della ricarica è di 460 euro, in aumento rispetto ai 382,50 dello scorsa tornata. Restano validi altri requisiti, tra cui quello economico. Vediamo nel dettaglio.
Carta solidale INPS, quali i requisiti economici per accedere
Come noto i beneficiari non devono presentare domanda per il contributo. Sono infatti individuati tra i nuclei familiari composti da almeno tre componenti, residente nel territorio italiano iscritti all’Anagrafe della popolazione nazionale residente (anagrafe comunale). Oltre a queste caratteristiche i beneficiari devono possedere uno specifico requisito economico, attestato dall’ISEE.
Questo valore indica la condizione economica della famiglia sulla base di una serie di valori di tipo patrimoniale, reddituale e anagrafico. Si tratta di una vera e propria fotografia socio-economica del nucleo familiare, riferita a due anni prima l’anno di validità dell’Indicatore (ISEE ordinario). Infatti per l’ottenimento della carta Dedicata a te occorre aver presentato all’INPS un ISEE in corso di validità o un aggiornamento della DSU (Dichiarazione sostitutiva unica).
Il valore ISEE necessario non deve essere superiore ai 15mila euro. Ricordiamo che il nucleo familiare preso in considerazione per l’assegnazione del beneficio è quello presente nella DSU, riportata nell’ISEE ordinario, a sua volta conservato nella banca dati dell’INPS. In più i componenti della famiglia indicati nella DSU devono essere anche presenti nell’Anagrafe nazionale. Quello economico è quindi un elemento molto importante nell’assegnazione della carta.
Infatti a questo si unisce il dato anagrafico con una priorità per i nuclei familiari più numerosi con componenti più piccoli. L’importo caricato sulla carta Dedicata a te può essere speso per acquisti di beni alimentari, per il rifornimento i carburanti e per gli abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto. L’agevolazione dà anche la possibilità di fruire di sconti fino al 15 per cento per gli acquisti effettuati nei negozi convenzionati.
Questo aspetto ha suscitato alcune voci contrastanti, con dubbi sulla possibilità di applicare concretamente la scontistica. Voci che il ministero ha smentito prontamente. Lo sconto sembrerebbe possibile. Non resta che attendere il lancio della carta.