Cosa fare se la carta di pagamento per i nuclei familiari che beneficiano dell’Assegno di Inclusione è stata smarrita: ecco tutti i passaggi da seguire.
La Carta di Inclusione è una carta di pagamento elettronica prepagata che permette di beneficiare dell’Assegno di Inclusione per i nuclei familiari aventi diritto. Come per tutte le carte elettroniche e per i documenti, può accadere che la Carta di Inclusione venga persa o che la borsa o il portafogli in cui si trova vengano rubati. In caso di smarrimento e furto occorre seguire una procedura ben precisa.
Cosa fare in caso di smarrimento o furto della Carta di Inclusione: i passaggi da seguire
Come si legge sul sito di Poste Italiane, la Carta di Inclusione è una «carta di pagamento elettronica prepagata, emessa da PostePay in esecuzione del servizio affidato ai sensi dell’art. 81, comma 35, lettera b, del Decreto Legge n. 112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008, conformemente a quanto disposto dall’articolo 4, comma 8, del decreto-legge n. 48/2023, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 85 del 3 luglio 2023». Attraverso questa carta viene erogato, con le modalità previste dal Decreto, il beneficio economico dell’Assegno di inclusione.
Secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024, l’Assegno di Inclusione consiste in un sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, composto da due parti: un’integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A) e un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B). L’Assegno di Inclusione viene erogato appunto tramite la Carta di Inclusione.
Questa carta, oltre all’acquisto di beni e servizi presso gli esercizi commerciali convenzionati, consente di effettuare prelievi di contante nei limiti previsti dal Decreto. La Carta consente anche di effettuare un bonifico SEPA/Postagiro mensile in Ufficio Postale per pagare la rata prevista dal contratto di locazione in favore del locatore indicato nel contratto stesso.
Cosa fare in caso di smarrimento della Carta di Inclusione
L’Assegno di Inclusione è concesso per un periodo massimo di diciotto mesi dal rilascio della Carta. Trascorsi i mesi, si può rinnovare per altri dodici mesi previa sospensione di un mese. Se la Carta di Inclusione viene invece smarrita o rubata il titolare della Carta deve provvedere subito al blocco della stessa. Bisognerà quindi contattare il numero verde gratuito 800.003.322 (dall’Italia) o il numero +39.06.4526.3322 (dall’estero).
Il titolare della Carta dovrà denunciare il furto o lo smarrimento all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Recandosi in qualsiasi Ufficio Postale dopo la consegna della denuncia formalizzata, il titolare della Carta di Inclusione potrà richiedere una nuova carta, presentando un documento di riconoscimento valido. L’eventuale credito residuo sarà trasferito in automatico sulla nuova Carta.