A partire dal 26 gennaio 2024 sono stati erogati i primi contributi per i beneficiari dell’ADI sulla Carta di Inclusione: come tenere sotto controllo il saldo?
L’Assegno di Inclusione è la misura economica che ha sostituito il vecchio Reddito di Cittadinanza. Tale contributo è destinato ad alcune categorie di cittadini, ad esempio i pensionati o i disabili, previe verifiche dei requisiti economici e anagrafici. A partire dal 26 gennaio appena trascorso, i primi contributi sono stati versati per tutti gli aventi diritto, che potranno avere accesso al contributo tramite la cosiddetta Carta di Inclusione.
Si tratta di una carta messa a disposizione da Poste Italiane, ritirabile presso tutti gli uffici postali presentando un documento di identità e il codice fiscale. Una volta ricevuta la carta, si potrà ritirare fino a un massimo di 100 euro al mese e si potranno effettuare solo alcuni tipi di spese, che rientrano tra quelle assimilabili ai beni essenziali.
Spese consentite e spese vietate: come usare la carta ADI nel modo giusto
Per tenere sotto controllo i movimenti della propria carta, inoltre, Poste ha messo a disposizione sia dei servizi online che telefonici, più ovviamente quelli offerti direttamente agli sportelli negli uffici postali. Sulla pagina dedicata di Poste.it si può trovare una serie di informazioni, rispetto ad esempio a come bloccare la carta in caso di furto o smarrimento o alle spese che è possibile effettuare e a quelle che invece sono vietate.
Chi ha un contratto di locazione, ad esempio, può usarla per versare l’affitto al proprietario dell’immobile. A tal proposito si può infatti aggiungere che oltre all’Assegno di Inclusione, il Governo ha previsto l’erogazione di un canone d’affitto fino a 3.600 euro annui per tutti coloro che rientrano nei requisiti. Per quanto riguarda il saldo, esso potrà essere controllato in vari modi.
Vuoi conoscere il saldo della Carta di Inclusione? Ci sono diversi metodi
Scopriamoli di seguito:
- presso gli ATM PostaMat,
- tramite telefono al numero verde 800.666.888 da fisso e +39.06.4526.6888 da cellulare (anche dall’estero),
- tramite gli sportelli degli uffici postali.
In questo senso il servizio differisce da quello del vecchio Reddito di Cittadinanza, cui era dedicata una pagina governativa ove accedere tramite identità digitale e tenere sotto controllo i movimenti e il saldo della propria carta.