Carta di identità elettronica (CIE), aumenta il numero delle applicazioni installate

Con la Carta d’identità elettronica cresce il numero delle applicazioni CieID. Avanza la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

identità digitale
CIE, cresce la digitalizzazione della PA con CieID (codiciateco.it)

L’applicazione CieID è lo strumento che consente di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione (PA) mediante la Carta d’identità elettronica (CIE). In questo senso ne completa e amplia l’uso, nel segno della digitalizzazione dei servizi della PA. La CIE, emessa dal Ministero degli Interni e prodotta dal Zecca e Poligrafo dello Stato, permette l’identificazione del possessore e al contempo facilita l’ingresso ai servizi digitali della PA in Italia e nei Paesi UE.

Sono proprio le componenti elettroniche della carta che rappresentano l’identità digitale del cittadino, in conformità con le indicazioni e le norme provenienti dall’Unione Europea. La CIE è quindi uno strumento aperto a tutti i cittadini del nostro paese, da richiedere in qualsiasi momento: nei casi di rinnovo della carta di identità cartacea; per furto, smarrimento, deterioramento del documento; con il possesso di una CIE emessa prima del 4 luglio 2016.

App CieID, aumentano le nuove installazioni, un successo

uomo usa smartphone
Smartphone, sempre più installazioni attive di CieID (codiciateco.it)

Il Ministero degli Interni ha aggiornato a metà luglio il numero delle installazioni attive della CieID, che salgono fino a 5 milioni e 820mila, con una crescita del 31 per cento rispetto al gennaio di quest’anno, quando erano circa 4 milioni e 400mila. I download totali dell’applicazione sono ben 19 milioni, in crescita del 30 per cento rispetto ai 14 milioni e mezzo di inizio anno.

A confermare la crescita esponenziale delle installazioni, è il numero delle autenticazioni ai servizi online della Pubblica Amministrazione, che superato la cifra dei 116 milioni al giugno di quest’anno. È salito anche il numero degli enti che usano l’applicazione per identificare i cittadini, al momento sono 10.156, raddoppiati da gennaio dello scorso anno.

Naturalmente l’uso dell’app CieID è connesso alla Carta d’identità elettronica. Con essa si accede ai servizi online della PA tramite autenticazione possibile in tre livelli differenti, a sicurezza crescente. Il primo, con username e password; il secondo, con gli elementi del primo e conferma il possesso del dispositivo, mediante codice temporaneo Otp o Qr Code; infine il terzo, con lettore o smartphone dotato di tecnologia Nfc per la lettura della Carta d’identità elettronica.

La CIE può essere utilizzata anche come strumento di firma elettronica avanzata con un’altra applicazione, CieSign. La Carta può essere richiesta al comune di residenza o domicilio, oppure al Consolato di pertinenza per i cittadini italiani residenti all’estero. In genere la CIE ha validità di 9 anni più i giorni tra data della richiesta e data di nascita. Per minori la validità è più breve e dipende dall’età del soggetto.

Il rilascio della CIE ha un costo di 16,79 euro. In alcuni comuni è superiore per costi di segreteria e diritti fissi. Carta d’identità e CieID in qualche modo si completano e dopo l’attivazione rappresentano uno strumento efficace di accesso ai servizi della PA e segnano la digitalizzazione di servizi pubblici. In qualche modo si è avviato il processo verso l’identità digitale unica rilasciata dallo Stato, superando il sistema attuale in cui convivono CIE, SPID e CNS.

Gestione cookie