Carta acquisti bambini, come avviene la ricarica di questo beneficio economico? Ecco le informazioni riguardo la social card INPS di Poste Italiane.
La Legge di Bilancio 2024 ha stabilito per le famiglie diversi benefici economici. I sostegni economici sono pensati per aiutare persone fragili, genitori con figli a carico. Tra i diversi sussidi esiste la “Carta acquisti bambini”. Ma di che cosa si tratta nello specifico? Come è possibile richiederla e come avviene la ricarica? Ecco le informazioni al riguardo.
Secondo quanto stabilito dal Governo, alle madri lavoratrici è, ad esempio, indirizzato il “bonus mamma”, un esonero della contribuzione previdenziale destinato alle lavoratrici che hanno tre figli. In base a questo bonus alle lavoratrici con almeno tre figli piccoli spettano fino a tremila euro da dividere su base mensile.
Un’altra misura indirizzata alle famiglie è l’Assegno Unico e Universale, un sostegno economico rivolto a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati con figli a carico fino al compimento dei ventuno anni. Esiste poi un bonus economico indirizzato ai genitori con figli minori di tre anni: la “Carta acquisti bambini“. Ma di che cosa si tratta e come avvengono gli accrediti?
La Carta Acquisti è una carta prepagata postale definita anche Social Card INPS. Rilasciata da Poste Italiane, questa carta viene ricaricata ogni due mesi e con un importo complessivo di 80 euro. La misura è pensata per i genitori con figli minori di 3 anni di età. Possono richiederla i cittadini italiani e i cittadini comunitari dell’Unione Europa; gli stranieri extracomunitari, titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo CE o stranieri in possesso di permesso di soggiorno per asilo politico o titolari di protezione sussidiaria; i residenti in Italia, registrati all’ufficio anagrafe di un Comune Italiano. Requisito inderogabile è il possesso di un’attestazione Isee 2024, con un valore della situazione economica, pari a euro 8.052,75 euro.
Il genitore richiedente o l’esercente la potestà genitoriale non deve essere: intestatario o intestatari di più di un’utenza elettrica domestica; titolare o titolari di più di una utenza elettrica non domestica; intestatario o intestatari di più di due utenze del gas; proprietario o proprietari di più di due autoveicoli. Il richiedente non deve essere titolare di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 euro.
Se il nucleo familiare rispetta i requisiti, si deve compilare il modulo di domanda della carta acquisti 2024 scaricabile dal sito del Ministero dell’Economia e Finanza. In seguito bisogna recarsi all’ufficio postale del Comune di residenza presentando il modello di domanda carta acquisti 2024 in originale; la copia del documento d’identità del genitore; la dichiarazione Dsu firmata e l’attestazione Isee 2024. Poste Italiane rilascerà il modulo di domanda. Entro al massimo 90 giorni, il genitore sarà convocato dalla Posta per ritirare la carta acquisti prepagata, mentre il codice Pin della social card, arriverà direttamente all’indirizzo di residenza indicato.
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