Canone Rai, ecco come richiedere l’esenzione

Come richiedere l’esenzione dal Canone Rai, segui i semplici passaggi per ottenere la tua esenzione e non perdere tempo

Hai mai sentito parlare del Canone Rai? Se vivi in Italia, è molto probabile che tu ne abbia sentito parlare almeno una volta. Ma sai veramente cosa è e come funziona? In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che c’è da sapere sul Canone Rai e, soprattutto, come richiedere l’esenzione. Sì, hai letto bene. Esiste la possibilità di ottenere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai, ma come fare? Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli e i requisiti necessari per richiedere questa agevolazione.

Canone Rai: cos’è e perché pagarlo

L’abbonamento RAI, spesso noto come abbonamento TV, è una tassa obbligatoria per chi possiede una televisione, indipendentemente dal suo uso. Pertanto, anche se il tuo televisore rimane inutilizzato o risiedi all’estero ma possiedi una TV in una casa in Italia, sei tenuto a pagare questa tassa. L’abbonamento RAI costa 70€ all’anno, ripartiti in 10 rate pagabili tra gennaio e ottobre. Questa somma è inclusa nelle bollette dell’elettricità e sarà la tua compagnia di energia a trasferire i pagamenti direttamente allo Stato.

Perché si paga il Canone Rai

In base a quanto stabilito dal verdetto n. 284 del 26 giugno 2002 della Corte Costituzionale, il canone RAI si qualificava inizialmente come una sorta di sottoscrizione o tassa per l’usufruire di un servizio statuto. Tuttavia, col passare del tempo, è divenuto un autentico onere fiscale, trasformandosi in una tassa che si applica unicamente alla proprietà di un dispositivo radio-televisivo, indipendentemente dall’effettiva utilizzazione del servizio di radiodiffusione offerto.

Perché è obbligatorio pagare il canone TV RAI? Perché si tratta di una tassa che non è legata all’effettiva visione dei programmi RAI, la cui legalità è stata sancita tanto dalla Corte Costituzionale quanto da quella di Cassazione.

Esenzioni

Se non si possiede un dispositivo in grado di ricevere trasmissioni radiotelevisive, come una TV o una radio, è possibile richiedere l’esenzione dall’abbonamento RAI tramite un’autocertificazione. Questa può essere presentata autonomamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo con le proprie credenziali Fisconline nella sezione apposita, tramite un intermediario come un commercialista o via posta raccomandata. In quest’ultimo caso, sarà necessario inviare il modulo all’Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

Sei esente dal pagamento dell’abbonamento RAI se sei un venditore o un riparatore di TV (non sei tenuto a pagare l’abbonamento per i dispositivi nei tuoi negozi o laboratori perché non sono di tua proprietà), se hai almeno 75 anni e un reddito inferiore a 8.000€, o se sei un diplomatico o un militare straniero. In ogni caso, per ottenere l’esenzione, è necessario inviare una richiesta all’Agenzia delle Entrate, poiché il processo non è automatico.

Ci sono due periodi nell’anno per fare domanda di esenzione

Se presenti la tua richiesta tra il 1° febbraio e il 30 giugno, sarai esentato da pagamenti a partire dal secondo semestre dell’anno in corso. Invece, se la tua domanda verrà presentata tra il 1° luglio e il 31 gennaio dell’anno successivo, l’esenzione avrà effetto a partire dall’anno successivo.

Antenna della Rai
Foto | @Canva – codiciateco.it

Il Canone Rai speciale: che cos’è

L’imposta speciale per la trasmissione via radio viene applicata a chi possiede dispositivi pronti o adattabili per ricevere trasmissioni radiotelevisive, come indicato negli articoli 1 e 27 del R.D.L. del 21/02/1938 n. 246 e nell’art. 2 del D.L.Lt. 21/12/1944 n. 458.

Può essere applicata a luoghi pubblici, aree accessibili al pubblico o contesti non familiari, senza considerare la frequenza di utilizzo di tali dispositivi.

La mancata corresponsione di questo tributo può essere rilevata in qualsiasi momento dal nostro personale designato o dall’ente di supervisione, di propria iniziativa o su notifica delle agenzie competenti. In caso di conferma, oltre alla corresponsione dell’imposta, l’utilizzatore può essere soggetto a una sanzione fino a € 619, inclusi l’imposta e la Tassa di Concessione Governativa.

Anche se si usa il televisore solo per canali privati, esteri o a pagamento, evitando le trasmissioni RAI, l’utente è obbligato a pagare l’imposta. Il dovere di pagare l’imposta speciale per la televisione è legato alla proprietà di un dispositivo in grado o adattabile per ricevere le trasmissioni televisive, indipendentemente dalla capacità effettiva di ricevere il segnale.

Questo principio è stato approvato dalla Corte Costituzionale e dalla Corte di Cassazione. Per riportare malfunzionamenti tecnici e ottenere informazioni sulle reti di diffusione, si può chiamare il numero 06.94809596.

Esenzione dal Canone Rai, ecco tutto quello che devi sapere

Oggi, 31 gennaio, rappresenta l’ultimo giorno per la presentazione della domanda di esenzione dal pagamento del Canone Rai. Dall’agevolazione per età e reddito fino alla dichiarazione sostitutiva per chi non possiede una TV, ecco tutte le informazioni utili.

Canone Rai in bolletta ma niente TV, come ottenere l’esenzione

Dal 1° gennaio 2016, la detenzione dell’apparecchio si presume se c’è un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo di residenza. Per evitare addebiti in bolletta, chi non detiene una TV deve presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione ogni anno, nonostante dichiarazioni passate.

Per ottenere l’esenzione, nessun componente della famiglia anagrafica deve possedere una TV. La dichiarazione sostitutiva va ripresentata entro il 31 gennaio del 2024 per evitare addebiti minimi per il primo semestre.

Come presentare la domanda di esenzione

La dichiarazione sostitutiva può essere presentata direttamente dal contribuente tramite l’applicazione web, intermediari abilitati (Caf, professionisti), o tramite raccomandata all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate di Torino. È necessario allegare un valido documento di riconoscimento, soprattutto se la dichiarazione è inviata tramite posta elettronica certificata con firma digitale. La dichiarazione firmata digitalmente va inviata mediante Pec all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

Chi è esentato dal pagamento del canone Rai

Alcuni soggetti sono esentati dal pagamento del Canone Rai. Ci sono tre casi di esonero:

  1. Chi ha 75 anni o più e ha un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro.
  2. Diplomatici e militari stranieri.
  3. Chi non detiene una TV.

L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio. Se avviene dal 1° febbraio al 31 luglio, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Quando resta l’esenzione, quando va rifatta domanda

Se le condizioni di esenzione permangono, chi ha presentato la dichiarazione sostitutiva può continuare a beneficiare dell’agevolazione senza presentarne di nuove. Se i requisiti cambiano, ad esempio superando il limite di reddito, è necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti.

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