Canone RAI, ci sono gli ultimi giorni a disposizione per non pagarlo per il 2024: ecco come e soprattutto chi può ottenere l’esenzione.
A proposito di canone RAI, non c’è mai serenità e soprattutto è impossibile che non si conosca qualcuno che in tutta la propria vita abbia provato ad evitare di pagarlo. Le polemiche, da questo punto di vista, non mancano praticamente mai. E vanno dagli importi, con la polemica che si riaccende ogni volta che c’è anche solo un minimo rincaro. Fino ad arrivare alle modalità con le quali questi fondi vengono poi reinvestiti, dal momento che non sempre convince per la proposta relativa al servizio pubblico. In tal senso, si sta avvicinando il momento in cui si chiuderanno i battenti, metaforicamente parlando, per il pagamento del 2024.
Da questo punto di vista, però, al di là del fatto che non tutti lo sanno, ci sono diverse categorie che hanno diritto all’esenzione dal pagamento in questione. Coloro i quali possono non pagarlo, però, dovevano presentare domanda entro e non oltre il 31 gennaio. Chi, però, ha saltato questa scadenza, può ottenere, inviando la propria domanda di esonero, l’esonero del secondo semestre ma, per farlo, occorrerà presentare domanda entro e non oltre il 30 giugno. Se non si presenterà domanda in tempo, si andrà direttamente al 2025 con la richiesta di esenzione. Andiamo a vedere però nel dettaglio chi può ottenere questo esonero.
Chiaramente si tratta di un beneficio, quello relativo all’esenzione, che riguarda solo alcune fasce di popolazione. Potranno, infatti, non pagare il canone RAI del 2024, presentando l’apposita domanda, solo delle minoranze dei cittadini e dei contribuenti. Ne hanno diritto, infatti, le persone che abbiano già compiuto 75 anni e che abbiano un reddito pari o inferiore a 8.000 euro. Inoltre, non dovranno pagarlo i militari della Forze Armate Italiane, i militari delle truppe NATO con cittadinanza straniera ed anche gli agenti diplomatici e consolari.
Il canone RAI viene pagato contestualmente alle bollette per la corrente elettrica, partendo dall’assunto che ognuno di noi ha almeno un televisore in casa e, nel momento in cui paga per la corrente, ne usufruisce. Potranno, però, ottenere l’esonero dal pagamento del canone RAI anche coloro che non hanno neanche un televisore in casa. Ecco invece come funziona per il canone RAI per chi ha l’invalidità.
L’importo è calato da 90 a 70 euro ma, per svariati motivi, può sempre rendersi necessaria una disdetta. In questo caso, è importante sapere come muoversi per evitare di commettere degli errori. Nel 2025 è prevista una nuova variazione di importo e da questo punto di vista non mancano di certo le polemiche, come era facilmente immaginabile. Non ci resta altro da fare, arrivati a questo punto, che augurare una buona visione a tutti i nostri lettori.
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