Canone Rai 24, quanto si paga con precisione e le scadenze entro cui effettuare il pagamento. Tutte le informazioni.
Si torna a parlare di canone Rai e delle modalità di pagamento di questa tassa. Il canone riguarda la detenzione a qualsiasi titolo nell’ambito familiare (abitazione privata), si parla di canone ordinario, di apparecchi per la ricezione televisiva. Esiste infatti un canone Rai speciale che riguarda gli esercizi commerciali, usato con scopi di lucro diretto o indiretto.
Si paga solo una volta per famiglia anagrafica, ma con la condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa casa. Da ricordare che per famiglia anagrafica si intende delle persone legate da vincolo matrimoniale, da unione civile, da parentela, da affinità, da adozione o da tutela, nonché da vincoli affettivi che abitano insieme e hanno dimora nello stesso comune.
Canone rai, cosa cambia quest’anno
Lo scorso anno si è a lungo parlato della possibilità di modificare le modalità di pagamento del canone, attenendosi alle indicazioni provenienti dall’Unione Europea. In realtà, nonostante l’accesso confronto il governo non ha preso decisioni definitive per l’anno in corso. Quindi il pagamento continua ad avvenire tramite bolletta dell’energia elettrica.
Infatti dal 2016 è stata introdotta la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in concomitanza di un contratto per la fornitura di energia elettrica residenziale. da quelle data l’abbonamento non è più pagabile tramite bollettino postale. Il canone tv è addebitato direttamente nelle bollette dai gestori della fornitura di energia elettrica.
L’importo complessivo tuttavia è di 70 euro, scendendo di 20 euro dai 90 dello scorso anno. Il versamento si effettua direttamente con le fatture della luce in dieci rate da 7 euro ciascuna, dal mese di gennaio ad ottobre. Per i pensionati è possibile effettuare il pagamento mediante addebito diretto nell’assegno mensile della pensione. A questo scopo occorre fare domanda all’Ente pensionistico di riferimento entro il 15 novembre dell’anno precedente a quello cui si riferisce l’abbonamento Rai.
La richiesta di pagamento del canone Rai direttamente sulla pensione può essere effettuata da tutti i cittadini pensionati che possiedono un abbonamento alla televisione e un reddito da pensione, percepito l’anno precedente quello della richiesta, non superiore ai 18mila euro. Se nessun componente della famiglia anagrafica che possiede il televisore risulta titolare di un contratto elettrico, il pagamento del canone deve avvenire attraverso versamento con modello F24 con scadenza entro il 31 gennaio di ogni anno.
I cittadini italiani che risiedono all’estero, ma che detengono degli apparecchi tv in case a loro disposizione in Italia e che non sono titolari di conti correnti con Poste italiane o con filiali di banche situate in Italia, possono pagare l’abbonamento tv tramite bonifico allo Stato, usando il codice iban riportato nelle apposite pagine del sito dell’Agenzia delle Entrate.