Calendario assegno unico di giugno, scopriamo insieme quando arriverà il bonifico INPS. Tutte le informazioni utili per non farsi trovare impreparati.
Lo Stato riconosce ai cittadini economicamente più deboli delle agevolazioni per aiutarli a condurre un’esistenza comunque dignitosa e non una sopravvivenza forzata e fonte di stress. Certo, le somme variano a seconda delle condizioni comprovate dall’ISEE, il documento che indica per l’appunto la situazione economica di ogni nucleo familiare.
Le agevolazioni che maggiormente stanno aiutando i cittadini sono sicuramente due: l’assegno di inclusione e l’assegno unico che, sebbene se ne parli molto, si crea confusione per quanto riguarda i rispettivi requisiti necessari per essere beneficiari. Ad ogni modo, quello che qui rileva è capire quando arriveranno i pagamenti perché adesso maggio è quasi finito. E ci si proietta verso il nuovo mese, quindi bisogna pensarci quando arriveranno questi pagamenti.
Calendario assegno unico, i pagamenti
L’INPS cerca sempre di attivarsi in maniera scrupolosa e fornire tutte le informazioni utili ai cittadini. E’ per questo che già ad inizio anno aveva stilato un calendario indicando mese per mese tutte le scadenze delle varie agevolazioni, considerando chiaramente anche la Naspi e la pensione. Per quanto riguarda l’assegno unico ha previsto delle date precise ma è sempre importante comunque dare un’occhiata perché possono sopraggiungere delle modifiche.
L’INPS più volte ha sottolineato l’importanza per il cittadino di monitorare costantemente la propria situazione sul sito ufficiale entrando con credenziali. In quel modo sarà tangibile vedere le somme che verranno riconosciute e quando verranno pagate. Dato che giugno ormai è alle porte è utile capire per questo mese quando arriveranno le somme. Ecco allora le date che ogni beneficiario deve assolutamente conoscere. Per quanto riguarda l’assegno unico, cioè appunto il sostegno economico riconosciuto alle famiglie con figli bisogna anche qui distinguere tre situazioni.
Le date di giugno
La prima situazione è quella della famiglia che continua a ricevere il sussidio e non ha avuto alcuna variazione reddituale. In questi casi riceverà l’assegno nei giorni 17-19 giugno. Nel caso invece di chi presenta le nuove domande ovvero quelle persone che percepiscono il sussidio per la prima volta oppure quelle che hanno avuto delle variazioni reddituali, in questi casi l’accredito avviene dopo, slitta all’incirca di una settimana. Nella fattispecie si parla di un range temporale che va dal 24 al 30 giugno. Chi presenta la domandina a giugno, nel mese stesso non riceverà alcunché ma dovrà attendere luglio per la prima ricarica.