Il Governo mette a disposizione degli utenti e dei cittadini un nuovo bonus vacanze INPS da 1.400€: ecco chi può usufruirne e come fare per ottenerlo.
Per molti, anzi direi per tutti, la vacanza è visto come il punto da raggiungere in ogni anno. Dopo mesi e mesi di fatica, di giorni passati tra gli impegni dal lavoro, si cerca ristoro per ricaricare le energie e ripartire. Ancor di più per la vita frenetica che si sta andando a conformare, sta diventando un elemento sempre più importante nelle nostre vite. Che sia mare o montagna o anche semplicemente una bella pianura, ciascuno si costruisce il proprio relax nella maniera che ritiene più congeniale, per così dire.
Con i costi della vita che crescono sempre di più e gli stipendi che non riescono a seguire questo trend, sta risultando per molte famiglie difficile anche solo programmare la classica uscita, a prescindere dalla sua lunghezza, fuori porta. Per questo motivo, da qualche anno a questa parte, il Governo ha deciso di andare incontro ai cittadini pensando per loro il cosiddetto, ormai celebre, bonus vacanze. Per la stagione ormai che si intravede all’orizzonte, il bonus in questione può arrivare fino ad un massimo di 1.400 euro. Andiamo a vedere chi può usufruirne e come fare per ottenerlo tramite l’INPS.
Sono tanti i bonus che vengono messi a disposizione dei cittadini da parte dello Stato. Uno dei più celebri è sicuramente quello che va sotto il nome di bonus gravidanza. Andiamo a vedere alcune informazioni fondamentali da questo punto di vista. La prima cosa da dire è che l’importo che ti viene riconosciuto grazie a questo bonus varia a seconda dell’ISEE. L’importo massimo è di 800€ per una vacanza di 7 notti e di 1.400€ per una vacanza di 14 notti. A patto sempre che sia presso strutture che si trovano in Italia.
L’importo che però ti viene riconosciuto è, come detto, variabile. Si parte dal 100% della cifra (sempre entro questi massimali) per ISEE inferiori a 8.000€ e si arriva fino ad un minimo del 60% per ISEE superiori a 72.000€ (o in caso di mancata presentazione DSU). Per fare domanda si avrà tempo a partire dalle ore 12.00 del 25 marzo fino ad arrivare alle ore 12.00 del 17 aprile.
Non c’è fretta, però, dal momento che non conta chi registra prima la domanda. Verrà fatta, infatti, una graduatoria che premierà, per così dire, coloro che non ne hanno usufruito nei due anni precedenti ed a chi assiste persone con una grave forma di disabilità.
La domanda, nel periodo di tempo prima indicato, si potrà fare solo ed esclusivamente attraverso il sito INPS, accedendo con lo SPID, la CIE o con CNS. Fatta la domanda, poi, si dovrà semplicemente attendere la pubblicazione delle graduatorie.
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