Bonus nido, c’è ancora tensione per i mancati rimborsi nonostante i cinque mesi passati e anticipati di tasca propria: cosa fa sapere l’INPS a chi non ha ancora ricevuto i soldi
Bonus asilo nido in tilt: sembrava in via di risoluzione la questione dopo l’ultimo aggiornamento INPS con tanto di comunicato ufficiale e invece, stando anche alle centinaia di segnalazioni che giungono sulle stesse pagine social dell’istituto nazionale della previdenza sociale, ci sono ancora migliaia parecchie situazioni bloccate che stanno mettendo in enorme difficoltà svariate famiglie che stanno anticipando somme importanti in questo nuovo anno solare.
L’ultima mensilità risale per molti a dicembre, quando le erogazioni appartenevano ancora al vecchio ‘ciclo’: da quando invece è giunto il 2024 ed è stato necessario rinnovare la domanda, opzione possibile tra l’altro solo da fine febbraio in poi, c’è stato il blackout totale con rimborsi mai emessi finora se non a inizio maggio, ovvero dopo cinque mensilità anticipate, e nemmeno per tutti: se una parte ha infatti avuto ossigeno dopo mesi, un’altra è invece ancora a mani vuote e resta in enorme difficoltà.
Bonus nido, è ancora caos per rimborsi non emessi
Ed è per questo motivo che la pagina Facebook dell’INPS è stata presa letteralmente d’assalto, nuovamente, da parte di chi si ritrova al centro di tale situazione. Il post di riferimento riguarda una nota relativa all’ADI e alla situazione degli svantaggiati e ciononostante, oltre allo sfogo degli stessi beneficiari finora bloccati, emerge soprattutto quello delle famiglie che attendono ancora il bonus nido.
“Quanto ci vuole per il bonus nido? La mia domanda è in lavorazione da dieci giorni! Poi se siete voi a chiedere i soldi indietro in tre giorni dobbiamo ridarli! La mia sede continua a dirmi che non hanno ancora sbloccato i pagamenti. Ci state prendendo in giro!”, scrive un utente per esempio. “Buongiorno bonus nido in lavorazione da due settimane la sede INPS dice di non sollecitare e pazientare. Intanto ho pagato cinque mesi nido per oltre 2500€ senza ricevere un euro. Siete una cosa veramente vergognosa”, incalza un altro cittadino.
Lo sfogo delle famiglie e la risposta dell’INPS
Caso strano capitato a una signora: “Bonus nido fatto richiesta 29/02 per 2 figli a differenza di 15 minuti… quella fatta dopo accolta da più di una settimana e non c è ancora la data di pagamento. Quello fatta per prima in lavorazione da più di 10 giorni. Si può sapere che c***o state combinando??? Non ho soldi per pagare il 5° mese per entrambe“, conclude. In risposta a uno dei vari interventi, l’INPS si è pronunciata ufficialmente così: “Ci dispiace davvero molto per la difficoltà e il disagio che comprendiamo. Le lavorazioni delle domande dipendono dalle singole sedi che hanno accelerato ulteriormente. Assicuriamo che i pagamenti stanno avvenendo“.
In effetti i pagamenti stanno man mano arrivando e a breve, si spera, giungerà anche alle persone che attualmente sono senza. Il problema però sono in effetti i mesi di ritardo con cui questi stanno giungendo: nemmeno una singola rata saldata in questo primo semestre del 2024, ma tutto fermo e congelato. E ora i pagamenti stanno man mano partendo, probabilmente, anche per le asfissianti segnalazioni telefoniche e social giunte in queste settimane.