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Bonus mamme 2024, ritorna e raddoppia: si allunga la durata ed aumentano le cifre, tutte le novità

Per il 2024 è previsto il ritorno del bonus mamme: l’importo raddoppia e si allunga anche la durata. Scopriamo tutte le novità.

A partire da gennaio 2024 un bonus mamma è estremamente interessante che aumenta la durata e il suo valore. Si tratta di un incredibile opportunità da conoscere e da non lasciarsi sfuggire.

Per il 2024 è previsto il ritorno del bonus mamma
Bonus mamma 2024 – Codiciateco.it

Con lo scopo di offrire un sostegno alle mamme che lavorano, il governo ha deciso di introdurre un bonus che può arrivare fino a €3000. Si tratta di un incentivo all’assunzione di donne lavoratrici che hanno figli.

Bonus mamma 2024: cambia tutto e in meglio

A partire dal 2024 il datore di lavoro avranno la possibilità di accedere ad uno sgravio contributivo che può arrivare fino a €3.000. Si tratta di una misura introdotta dalla legge di bilancio 2024, con lo scopo di favorire l’assunzione delle madri che hanno due o più figli mediante la stimolazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato.

un sostegno alle mamme che lavorano
Il bonus mamme – Codiciateco.it

Dopotutto, i dati parlano chiaro, più della metà delle donne sono costretti a rinunciare alla propria indipendenza economica e alla propria realizzazione professionale con l’arrivo di un figlio. Si tratta di un problema piuttosto serio che affligge il nostro paese e per il quale è necessario che il governo faccia la sua parte, attraverso l’approvazione di politiche ad hoc.

In questo modo si intende favorire non solo l’assunzione di madre lavoratrici, ma anche incentivare la natalità la cui rinuncia, spesso, è figlia di una generale difficoltà nella gestione della vita lavorativa e di quella familiare.

Dettagli

Il bonus mamme sarà previsto nelle buste paga per il periodo che va dal 2024 al 2026 e interesserà sia le lavoratrici del settore privato che è quello del settore pubblico. Affinché il datore di lavoro possa accedere a questo importante sgravio contributivo è necessario che la donna sia assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Così facendo, l’azienda potrà evitare di versare contributi fino ad un ammontare massimo di €3000. Il beneficio è riconosciuto per le assunzioni di madri con tre o più, figli fino a 18 anni. Mentre le madri con due figli hanno diritto al bonus solo per il 2024 e fino al compimento del decimo anno di vita del figlio più piccolo.

In base ai dati raccolti dall’ISTAT le lavoratrici italiane che saranno coinvolte nella misura sono circa 800.000. Le indagini infatti hanno rivelato che sono 600.000 le madri con due figli, mentre 214.000 sono quelle con tre o più figli.

Gli sgravi contributivi non si tradurranno in un incremento del reddito netto, ma di un beneficio che incentiverà le assunzioni.

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