Bonus di 5000€ destinato ad alcuni genitori: quali sono le condizioni per averlo subito e da chi viene erogato. La guida completa
Il tema della natalità nel nostro Paese resta molto delicato. Sono sempre meno, infatti, le coppie che decidono di mettere al mondo un figlio, complice una serie di incertezze sul presente e sul futuro che frenano la voglia di allargare la famiglia. È per questo motivo che negli ultimi tempi sono stati attuati degli incentivi per sostenere proprio le coppie nella scelta di mettere al mondo un figlio.
Oltre all’Assegno Unico Universale, tra le diverse possibilità ce n’è una che mette a disposizione subito 5.000 euro per i genitori rispettando però precise condizioni. Vediamo quali sono e come e da chi vengono erogati i soldi.
Bonus di 5000€: a quali genitori spetta e perché
Un bonus di 5000 euro subito per le coppie che mettono al mondo il terzo figlio. È questo il contributo previsto a livello locale e non nazionale, lanciato in via sperimentale. Si tratta, infatti, di un’azione messa in campo nella provincia autonoma di Trento prevista al momento solo per l’anno 2023, che indica l’erogazione del contributo per la nascita o l’adozione del terzo figlio o anche per quelli successivi.
Per l’erogazione del bonus, al momento, ci sono delle restrizioni da rispettare: risiedere, in primis, in Trentino da almeno 2 anni, avere a carico almeno altri due figli ed un reddito complessivo dell’intero nucleo familiare, riferito all’annualità 2021, che non superi i 50 mila euro.
Il terzo figlio, o i successivi, devono essere nati o adottati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. Se la nascita o l’adozione dovesse riguardare due o più gemelli, l’erogazione dei 5.000 euro viene effettuata per ogni figlio.
La proposta di estendere il bonus
Per incentivare ancora di più la natalità si sta pensando di estendere il bonus di 5000 euro non solo al terzo figlio, ma bensì al primo. La proposta è arrivata dall’assessore Francesca Gerosa per contrastare la denatalità in modo immediato con una cospicua somma destinata alle coppie, soprattutto giovani, che desiderano allargare la famiglia ma sono frenate da tanti aspetti.
Certamente il bonus può rappresentare un primo e ottimo passo per pensare in modo più concreto ad un figlio, anche se restano però molte altre resistenze e problematiche che entrano in ballo quando si pensa al desiderio di mettere al mondo una nuova vita.