Evoluzione green: tra i diversi incentivi governativi per le imprese c’è anche quello per l’acquisto delle colonnine di ricarica elettrica. Requisiti e scadenza della domanda.
La transizione verde è uno dei parametri fondamentali da perseguire per l’ottenimento degli obiettivi fissati dal PNRR. Un passaggio che deve partire in primis dalle istituzioni e che da queste deve essere incentivato anche verso i cittadini e le imprese.
In questo senso si legge il bonus governativo dedicato alle imprese per l’acquisto delle colonnine di ricarica elettriche. In questo modo di sostiene e si incentiva l’acquisto e la diffusione di infrastrutture green; già presente tra i bonus dedicati alle imprese e professionisti nel 2023, l’incentivo è stato confermato anche per quest’anno. Oltre 70 milioni di euro sono stati messi a disposizione per le domande.
Bonus colonnine, requisiti di accesso e dove inviare le domande
Quella avviata a Marzo è la seconda finestra di accesso al bonus colonnine, la prima si era chiusa a Novembre scorso ed è alle direttive del 2023 che ci si deve attenere per i requisiti accesso all’incentivo. Il bonus ricopre fino al 40% dei costi legati all’acquisto e messa in opera delle infrastrutture di ricarica elettriche e di connessione, progettazione e messa in sicurezza alla rete elettrica.
Hanno, quindi, diritto al bonus colonnine tutte le imprese che hanno sede su territorio italiano; sono iscritte al Registro delle imprese; iscritte presso INPS o INAIL e con regolare posizione contributiva; in regola con gli adempimenti fiscali e non in situazione di difficoltà; non destinatarie o richiedenti, rispetto al contenuto in oggetto, di altri incentivi in materia; non intestatarie di sanzioni interdittive in base alla legge.
Le domande -contenenti l’acquisto, la messa in opera e le spese di progettazione- possono essere presentate fino alle ore 17:00 del 20 giugno 2024. Con domanda compilata e presentata online sulla piattaforma Invitalia, nell’apposita sezione “colonnine di ricarica elettrica”. Eventuali problematiche tecniche legate all’inserimento della domanda devono essere fatte presenti prima del termine di scadenza.
Per quanto riguarda le domande per i costi di connessione alla rete elettrica, la finestra temporale è sempre segnata al 20 giugno 2024, ma le istante con relativi allegati -cioè preventivo di connessione alla rete elettrica accettato dal fornitore, certificato antimafia per contributi superiori a 150mila euro, documenti di identità- dovranno essere inviati tramite posta certificata all’indirizzo pec: CRE1@postacert.invitalia.it.