Se hai un ISEE basso, devi conoscere la lista aggiornata di tutti i sussidi economici: potresti ricevere un aiuto dallo Stato.
Ci sono diverse agevolazioni economiche previste per il 2024. Famiglie e singoli cittadini con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) piuttosto basso, possono avervi accesso per far fronte a spese quotidiane non sempre sostenibili. Parliamo di un diritto riservato a chi vive situazioni di povertà abbastanza importanti, nonché svantaggi o disagi sociali.
Sono previsti dei trattamenti anche per nuclei familiari molto numerosi, per famiglie con figli a carico e poca disponibilità economica, nuclei con persone disabili o non autosufficienti. Analizziamo la lista appena aggiornata per i sussidi accessibili al momento.
ISEE basso nel 2024: puoi avere tutte queste agevolazioni
Per il 2024 è previsto innanzitutto l’assegno sociale, un sussidio economico legato all’ISEE che consiste in 534,41 euro per 13 mensilità in tutto il 2024. Segue la carta risparmio spesa, anch’essa erogata a chi vive condizioni di disagio e richiedibile presentando il resoconto ISEE: come nel caso dell’assegno sociale, è gestita dall’INPS e consiste in una sorta di “social card”. E’ riservata a famiglie con un reddito inferiore a 15.000 euro. A carico del Comune di residenza, ha lo scopo di aiutare a contrastare il caro vita, partendo con un bonus benzina di 77 euro.
Segue l’assegno di inclusione, attivo dal 1° gennaio del 2024. Si tratta di una misura adottata a livello nazionale per contrastare la povertà e l’esclusione delle fasce più deboli. Ha sostituito il Reddito di Cittadinanza e parte da un minimo di 480 euro annui ad un massimo di 6000 euro annui. Possono essere aggiunti 3360 euro l’anno in caso di abitazione in affitto. E’ riservato a chi vive situazioni di disagio, a nuclei familiari con un disabile all’interno o un anziano di oltre 60 anni. La cifra può aumentare se in famiglia è presente qualcuno over 67 nonché disabili molto gravi.
Il 2024 ha visto potenziarsi il bonus asilo nido per famiglie con figli di età fino ai 3 anni. L’importo può arrivare ad un massimo di 3000 euro l’anno ed ha lo scopo di aiutare a sostenere le rette degli asili nido o dei servizi di assistenza domiciliare nel caso di figli piccoli con patologie. Sono nella lista dei sussidi economici anche il bonus psicologo, per chi conta un ISEE ordinario non superiore a 50.000 euro, con lo scopo di aiutare a coprire le spese delle sessioni di psicoterapia; l’assegno unico universale, aiuto per famiglie con figli dal 7° mese di gravidanza fino al 21° anno di età , con importo variabile in base all’ISEE; il bonus cicogna di 500 euro erogato a favore dei figli di dipendenti o ex dipendenti di Poste Italiane o dell’ex-IPOST.
Infine, sono previsti per quest’anno il bonus genitori figli disabili per un importo di 500 euro mensili destinato a genitori senza occupazione, soli o monoreddito con a carico figli disabili e un ISEE inferiore a 3000 euro; i contributi handicap grave e grave malattia riservato a dipendenti e pensionati di Poste Italiane e ex-IPOST, ai loro coniugi e figli domiciliati in strutture di cura e assistenza specializzate; i contributi per master e studio all’estero, per figli o orfani di dipendenti o pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e ai figli di pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici e della Gestione Magistrale, in possesso di laurea; borse di studio per studenti di vario livello dagli importi regolati sulla base dell’ISEE familiare.