Per i bonifici sono in arrivo delle novità che rivoluzioneranno il nostro rapporto con questo strumento: ecco quali sono le nuove regole.
I bonifici sono uno dei metodi in senso assoluto più usati ed efficaci per far circolare soldi. Allo stato attuale delle cose, infatti, rappresenta la soluzione primaria anche, per esempio, per accreditare e riconoscere ai dipendenti gli stipendi. Tanto nel pubblico quanto nel privato. Si tratta, infatti, al netto dei rischi da tenere comunque in considerazione relativi a potenziali e possibili truffe, di uno strumento super sicuro. Di certo offre maggiori garanzia dei pagamenti in contanti. In tal senso, essendo qualcosa che coinvolge tutta la comunità internazionale, è giusto che le regole valgano per tutti.
In tal senso, almeno nell’area EU, arrivano delle novità non di poco conto proprio per quel che riguarda i bonifici. Pur essendo, come detto, già allo stato attuale delle cose un qualcosa di estremamente efficace e consolidato, ha ancora dei margini di miglioramento, come si suol dire. In tal senso, sono in arrivo delle novità significative che andranno ad abbracciare davvero ogni sfera. E che renderanno migliore, ovviamente, la vita degli utenti, dal momento che proprio per loro sono stati pensati questi miglioramenti che ora sono in arrivo. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista.
La prima cosa da dire è che queste novità riguarderanno tutte le banche nel territorio europeo e diventeranno effettivi a partire dal 9 ottobre del 2025. La principale novità riguarda i bonifici istantanei, che smetteranno di esistere. Ma non nel vero senso della parola. Più che altro, secondo questa nuova direttiva, tutti i bonifici dovranno richiedere non più di 10 secondi. Di fatto, dunque, tutti i bonifici diventeranno istantanei, per la felicità di tutte le persone che andranno a beneficiare di questa novità non di poco conto.
Ma non è tutto. Si potranno effettuare 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, senza nessuna distinzione. Ovviamente, diventando l’unica soluzione possibile, non si potranno applicare dei costi aggiuntivi per questa tipologia di operazione. Ad oggi, infatti, mediamente un bonifico in area Sepa costa 0,37 euro online, mentre i costi salgono se esso viene effettuato in filiale. Anche in termini di sicurezza arrivano significative novità, ma prima ti ricordiamo le parole da evitare nei bonifici per non destare sospetti.
La nuova direttiva dell’UE impone, in tal senso, anche di verificare la corrispondenza tra il codice IBAN e le generalità di chi andrà a beneficiare di quel bonifico. Si tratta di un modo per tutelare sia chi effettua il bonifico che chi lo deve ricevere, per evitare che per sbaglio venga versato nelle casse di qualcun altro. Attenzione poi ad un dettaglio spesso sottovalutato quando si fa un bonifico.
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