E’ una notizia tutt’altro che piacevole quella davanti a cui ci siamo trovati davanti tutti noi: cosa sta succedendo ai nostri bonifici?
Nonostante non sia forse il termine giusto o tecnico per potersi riferire a questa specifica situazione, è proprio a dei bonifici bloccati che tutti noi abbiamo pensato in questi giorni. Con l’arrivo delle vacanze di Pasqua, infatti, tutti noi ci siamo trovati davanti all’evidenza di questa situazione che ha interessato ognuno di noi senza troppe differenze.
Insomma, le transazioni sono forme ormai già da qualche giorno e questo ha lasciato non pochi di noi in una situazione di scontento e anche a volte in una posizione scomoda a causa proprio dei mancati bonifici arrivati. Ma cerchiamo di scoprire di più su questa situazione, sulle sue motivazioni e soprattutto sulle previsioni per il futuro.
Come prima cosa, cerchiamo di capire più nel dettaglio cosa sta succedendo proprio nel mondo delle transazioni elettroniche e dunque dei bonifici. Più che di un blocco, come già detto, sarebbe infatti meglio parlare di un fermo: le attività inerenti a questo tipo di pagamenti, infatti, sono andate in pausa per qualche giorno e per la precisioni dal 29 marzo fino al 1 aprile compreso. Una situazione, questa, analoga in tantissime banche d’Europa.
Si tratta, per chi non lo sapesse o non ne avesse mai sentito parlare, di una “chiusura interbancaria”: per tanto, nel corso di queste quattro giornate a cavallo delle festività pasquali non sarà possibile inviare o ancora ricevere soldi. Niente di allarmante, insomma: un semplice stop che potremmo considerare quasi come normale e rientrante nell’ordinaria amministrazione in cui il sistema viene chiuso per qualche giorno e che soprattutto si ripeterà ben più di una volta nei prossimi mesi.
Ebbene sì, questa situazione di “fermo” che ha interessato i nostri bonifici non è destinata a essere l’unica. Sebbene si tratti tutto sommato di una situazione di normalità, non è certo un mistero che abbia messo in difficoltà ben più di una sola persona e anzi abbia fatto storcere il naso a molti. Proprio per questo motivo, di seguito vogliamo elencarvi quali saranno gli altri episodi in cui andremo incontro a questa condizione.
Nel corso dell’anno ad esempio si verificherà nella giornata di domenica 20 aprile, del 1 maggio, del 25 dicembre e per finire anche del 26 dicembre. Proprio per questo, il nostro invito è quello di anticiparvi nel caso di bonifici importanti da dover ricevere o inviare a ridosso di queste date.
Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…
Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…
La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…
Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…
L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…
Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…