Bollo auto, c’è una scadenza da tenere in considerazione e che arriva in questi giorni: ecco di che cosa si tratta, non la sottovalutare.
Siamo in una fase dell’anno a dir poco delicata. Con l’estate che ormai è alle porte e si avvicina in maniera da un lato confortante, da un lato inquietante per le tante scadenze da rispettare prima delle meritate vacanze, può capitare di non riuscire a tenere tutto sotto controllo, come si suol dire. In tal senso, è importante che anche per quel che riguarda l’auto si abbia a mente qual è la situazione in essere e quali sono le varie scadenze da tenere a mente. In tal senso, una delle scadenze di cui è importante sempre tenere conto è quella relativa al bollo auto.
Si tratta di una spesa sicuramente non piacevole da sostenere, in virtù del fatto che con i tempi che corrono può mettere in difficoltà tante famiglie. Ma va pagata assolutamente, dal momento che le conseguenze potrebbero essere davvero molto gravi. Proprio per questo motivo, ci sono due scadenze relative al mese di maggio attualmente in corso da tenere a mente. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta, dal momento che tante persone sono coinvolte in questo discorso. Auguriamo per questo una buona lettura a tutti.
La prima cosa da dire è che le scadenze da tenere a mente sono due e coincidono come data, dal momento che il termine ultimo è fissato al 31 maggio del corrente anno. A ricordarcelo è il portale FiscoOggi, che rappresenta uno strumento di comunicazione importante che appartiene direttamente all’Agenzia delle Entrate. Da questo punto di vista, la prima scadenza importante da considerare è quella che riguarda chi aveva la scadenza per il pagamento del bollo auto ad aprile 2024 e non ha ancora provveduto al pagamento.
Stessa data, come detto, anche per chi, oltre al bollo auto, doveva pagare anche l’addizionale dello stesso. Essa è pari, come è noto, a 20 euro per ogni kilowatt di potenza eccedente rispetto ai 185Kw. Tale addizionale, poi, viene ridotto al 60% dopo 5 anni dalal costruzione (e non dall’immatricolazione) del veicolo, al 30% dopo 10 anni ed al 15% dopo 15 anni. Insomma, da questo punto di vista i tempi stringono, come si suol dire. Non dimenticare, in tal senso, le conseguenze se hai bolli auto arretrati ancora da pagare.
La soluzione più immediata e comoda per il pagamento del bollo auto è quella di farlo tramite il canale di PagoPA. Per quel che riguarda l’addizionale, essa va pagata tramite modello F24, ricordando che per essa il codice da inserire è il seguente: 3364 – addizionale erariale alla tassa automobilistica.
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