Bollo auto 2024: non rischiare multe, assicurati di pagare in tempo grazie all’avviso automatico prima della scadenza. Scopri come fare.
Pagare il bollo auto, un adempimento fiscale annuale che, in passato, poteva trasformarsi in una corsa contro il tempo e in un susseguirsi di scadenze imminenti da ricordare. Questo adempimento annuale, se trascurato, può non solo tradursi in sanzioni pecuniarie, ma anche in un’esperienza stressante e costosa. Fortunatamente, con l’avanzamento della tecnologia e l’introduzione dell’App Io, il modo in cui affrontiamo il rinnovo del bollo auto ha subito una rivoluzione positiva.
L’App Io, ideata con il supporto del Team per la Trasformazione Digitale su iniziativa del Governo italiano, sta rivoluzionando il modo in cui i cittadini interagiscono con la Pubblica Amministrazione. Addio ai tempi in cui dovevamo cercare strumenti e servizi; adesso è la PA che ci tiene informati attraverso Io sugli adempimenti fiscali e i pagamenti da effettuare, inclusi quelli del bollo auto nel 2024.
Come funziona l’app Io
Dimenticarsi di rinnovare il bollo auto è un rischio, ma con Io è più facile che mai evitarlo. L’app invia promemoria automatici tramite notifiche push e email, assicurandosi che nessuna scadenza sfugga all’attenzione. L’installazione dell’app e il primo accesso con Spid o Cie aprono le porte a questa comoda funzionalità. Per i bolli auto con scadenza superiore a un mese, Io invia promemoria attivi. Dopo il promemoria, pagare è un gioco da ragazzi con Aci e PagoPA, utilizzando carte di credito, Bancomat, PayPal e SatisPay. L’icona Servizi su Io segnala costantemente nuovi servizi da enti nazionali o locali con un puntino blu.
Ma c’è di più: alcune Regioni e Province Autonome offrono servizi gratuiti in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia. Basta iscriversi con Spid, Cie, Cns o eIDAS per ricevere notifiche via email o sms qualche giorno prima della scadenza, indicando importo e data di pagamento. Per casi particolari, come in Piemonte, gli avvisi di scadenza della tassa automobilistica sono inviati gratuitamente per ricordare la prossima scadenza, correggere dati errati e rendere disponibile il modulo di pagamento.
In Lombardia, gli avvisi arrivano via email per chi si è registrato all’Area Personale Tributi, mentre in Veneto è possibile richiedere l’avviso tramite il Portale Bollo Auto per riceverlo via e-mail, offrendo una soluzione comoda e su misura. Insomma, grazie all’App Io e a servizi regionali mirati, pagare il bollo auto nel 2024 diventa un gioco da ragazzi, senza rischiare sanzioni o dimenticanze. La trasformazione digitale mette il cittadino al centro, semplificando la vita di tutti i giorni.