Come fare per calcolare l’importo del bollo auto: ecco come è possibile sapere in anticipo quale è la tassa da versare per il 2024.
Una delle tasse meno amate dai cittadini è quella inerente il possesso di un veicolo. Nota con il nome di bollo auto, questa tassa automobilistica regionale rappresenta un onere fiscale a carico dei proprietari di vetture. Da pagare su base annuale, la tassa differisce da regione a regione e cambia in base al modello dell’automobile. Ma quale è la procedura da seguire per calcolare l’importo e procedere al pagamento? Ecco qualche indicazione in merito.
Come procedere al calcolo del bollo auto: ecco come fare per sapere in anticipo quale è l’importo della tassa
La tassa annuale che si paga sul possesso di un veicolo, a prescindere dal suo utilizzo e quindi al suo circolare o meno in strada, si definisce “bollo auto”. Da versare ogni anno, il bollo auto può essere pagato online in modo semplice e veloce. Occorre ricordare che il mancato pagamento del bollo auto comporta una serie di conseguenze.
Le vetture immatricolate di recente devono ottemperare al pagamento del bollo entro il mese successivo all’immatricolazione. Per pagare il bollo auto l’automobilista ha a disposizione numerose possibilità. Tra le modalità online, l’utente può scegliere tra il servizio web dell’ACI e i servizi di home banking offerti dall’Istituto di credito in cui si è correntisti.
Come calcolare l’importo della tassazione
L’importo del bollo auto si può calcolare dal sito web dell’Automobile Club d’Italia (ACI), che permette di determinare anche quale è l’addizionale erariale della tassa automobilistica (superbollo). Come anticipato, la tassazione differisce sulla base di caratteristiche precise. A determinare un cambiamento nel costo della tassa sono l’anno di immatricolazione della vettura, la potenza fiscale del veicolo, il tipo di alimentazione e la regione nella quale si risiede.
Per l’anno in corso, l’ente fiscale dell’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità di addebitare il costo del bollo auto sul conto corrente per le imprese in modo cumulativo. A prevedere l’obbligo di versare il bollo auto è l’articolo 5 del Decreto Legge n. 953/82, convertito nella Legge n. 53/83. Le esenzioni dalla tassazione riguardano soprattutto le auto ibride o elettriche. Categorie di automobili escluse dal pagamento del bollo auto sono quelle che hanno compiuto trent’anni dalla prima immatricolazione. Anche le vetture che hanno tra i venti e i ventinove anni di età possono avere una riduzione del 50% sull’importo del bollo auto.