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Bollette, controlla la data: è grazie a questo se non le devi più pagare

Le bollette per molti italiani sono diventate un problema vista la crisi: attenzione però ai termini ultimi

Scadenza bollette
Scadenza bollette – codiciateco.it

Il pagamento delle bollette, che siano dell’acqua, della luce o del gas, è semplicemente un credito per il servizio ricevuto e come tale la società fornitrice che ha diritto di ricevere i soldi, dispone delle tutele legali previste, ma deve agire entro un certo periodo di tempo. Infatti anche le bollette vanno in prescrizione e quando ciò accade l’utente può rifiutarsi di pagarle, senza incorre in sanzioni. In questo articolo vediamo quando si arriva a staccare la fornitura.

Data delle bollette: la prescrizione nel 2024

Scadenza bollette
Bolletta scaduta occhi alla data – codiciateco.it

Per potere agire in questo modo il cliente devo opporti all’avviso di accertamento ricevuto o alla citazione in giudizio, mettendo in evidenzia che è avvenuta la prescrizione. Vediamo quali sono i termini, in modo particolare nel 2024.

Come detto si tratta di crediti e dunque le bollette sono soggette alle norme sulla prescrizione civile che prevede un termine ordinario di dieci anni e un termine breve di cinque anni, ma ci sono delle eccezioni. Infatti proprio le bollette per la fornitura di acqua, gas ed energia elettrica, dal 2019 si prescrivono in due anni. Prima anche in questo caso il termine era di cinque anni ma l’Arera ha imposto questo termine breve per agevolare i consumatori.

Per le bollette dell’acqua e della linea telefonica la questione è un po’ diversa poiché la decorrenza della prescrizione si calcola a partire dal primo giorno successivo alla loro scadenza (ossia il termine ultimo per pagare); se tale giorno è festivo, slitta al primo feriale utile. Se però questo periodo ci sono stati degli atti interruttivi come le richieste di pagamento formali notificate con raccomandata a/r o pec, la prescrizione si è interrotta e riparte da zero dalla data dell’atto interruttivo.

Le bollette del gas emesse dopo il 1 gennaio 2019 si prescrivono in cinque anni, quindi nel 2024, mentre quelle precedenti in cinque anni. Di conseguenza quest’anno si prescrivono le bollette del gas emesse nel 2022.

Quella della luce si prescrivono in due anni soltanto se sono state emesse il 1 marzo 2018. Quindi sono prescritte le bollette per cui si deve tenere conto della prescrizione quinquennale. Nell’anno in corso si prescrivono o prescriveranno le bollette dell’energia elettrica scadute nel 2022.

Attenzione alle bollette del telefono: in questo caso la prescrizione è rimasta di cinque anni e dunque nel 2024 si prescrivono quelle scadute nel 2019 mentre quelle di quest’anno nel 2029. Una volta giusto il termine di prescrizione senza atti interruttivi, è possibile non pagare. Chi riceve una richiesta successivamente, può ignorarla.

 

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