Il grande esodo. Tantissimi italiani in viaggio in macchina, con una sola domanda: dove posso fare benzina al prezzo più basso?
Non siamo nuovi a leggere dei grandi spostamenti estivi che vive la nostra penisola e tantissimi cittadini. Turisti, viaggiatori e appassionati della nostra penisola, corrono lungo tutti i mezzi di trasporto che possono collegarli da una parte all’altra. Tra le scelte più gettonate dagli italiani c’è l’automobile, il mezzo privato. Il piacere di guidare e la cultura del viaggio in macchina, portano ad una conclusione: l’invasione dei bollini colorati nei telegiornali e, soprattutto, la ricerca costante di un distributore a basso prezzo.
Tante sono le difficoltà che sta vivendo la nostra penisola, un periodo storico molto difficile. In questo contesto, tra i molti problemi, alcuni anche meno sentiti, fra i più discussi tra gli italiani è il prezzo della benzina. Sia chiaro, non lo si vuole sminuire, ma è sicuramente un tema sempre molto attuale, dato l’utilizzo così costante del mezzo privato, frutto di una ricca cultura sui motori. In questo contesto, dopo il gande esodo dell’ultimo fine settimana di luglio, la domanda più comune che si è andata formando è: in quale regione la benzina costa meno?
Eccoci quindi, come ogni anno, a ricercare i dati di questa informazione che tutti cercano e che tutti sfruttano anche per organizzare i propri viaggi. Sicuramente possiamo notare che la spesa della benzina varia da molti fattori, non riguarda una semplicistica divisione fra nord e sud. Pesano molto i luoghi da meta di viaggio degli italiani, oltre che al tipo di regione e al mezzo che si predilige per lo spostamento. Tanti, quindi, i fattori che rendono questa ricerca molto variegata. Ma andiamo a vedere nel dettaglio come è distribuita il costo fra le varie regioni d’Italia.
Partiamo parlando delle regioni meno costose, tenendo come punto di riferimento il costo medio giornaliero della benzina verde. In lista troviamo fra le ultime delle meno costose l’Emilia Romagna (1,851), segue il Lazio (1,848), l’Umbria (1,847), il Piemonte (1,838), la Lombardia (1,837), il Veneto (1,834) ed infine la regione meno costosa secondo le rilevazioni svolte dal Ministero delle Imprese: le Marche (1,825). Queste sono le regioni meno costose d’Italia, in media, ragionando solo sul costo della benzina verde. Dopo aver ragionato sulle meno costose, possiamo andare a trattare le regioni più costose d’Italia.
Partendo dall’ultima delle più costose, troviamo la Valle d’Aosta e la Sardegna a pari merito (1,879), segue la regione Sicilia (1,883), la Basilicata (1,884) ed infine la regione più costosa, secondo le rilevazioni, è il Trentino Alto-Adige (1,888). Nella regione si sono visti importanti aumenti di prezzo, come a Bolzano, dove la benzina è arrivata a toccare 1,903 euro al litro.
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