Banca, l’errore tecnico che rende felici i clienti. Sono ben 40 i milioni prelevati, una fortuna inattesa. I dettagli della vicenda.
Qual è il sogno proibito di ogni correntista, di ogni piccolo risparmiatore, di ogni cliente che si appresta a fare un prelievo dallo sportello bancomat ATM di una banca? Non è difficile da immaginare: un errore tecnico, un bug del sistema, un puro caso di omonimia e un prelievo per poche decine di euro improvvisamente si trasforma nel ritiro di somme ben più alte, centinaia, migliaia di euro. Un regalo apparentemente gratuito.
A volte capita di leggere notizie del genere, con utenti increduli che si ritrovano a ritirare cifre superiori a quelle dei loro conti. Una situazione simile si è verificata realmente qualche mese fa in Irlanda, quando per un errore informatico al sistema della Bank of Ireland, migliaia di clienti si sono messi in coda davanti agli sportelli automatici per prelevare importi maggiori di quanto posseduto nei loro conti correnti. Una circostanza che si è verificata di nuovo e non in Irlanda.
Cosa è accaduto, l’errore tecnico della banca
La notizia è circolata rapidamente sui media di tutto il mondo, protagonista la banca più grande d’Etiopia. Un errore tecnico, non meglio precisato, ha consentito a migliaia di correntisti di ritirare milioni di euro in contanti dagli sportelli della Commercial Bank of Ethiopia, il principale istituto bancario del Paese africano.
Il problema si è presentato nella giornata di sabato, quando la notizia del guasto al sistema informatico degli ATM si diffusa tra gli studenti dei campus universitari con code davanti agli sportelli per approfittare della situazione. Era infatti possibile ritirare somme ingenti, anche molto superiori alla disponibilità del conto. Prosciugate le riserve degli ATM, i prelievi sono proseguiti anche mediante l’applicazione della banca che consentiva trasferimenti di denaro verso altri conti.
La scoperta del bug è avvenuta solo diverse ore dopo, quando i prelievi erano stati decine di migliaia, con la cifra di oltre 40 milioni di euro trasferiti. A quel punto la banca ha congelato le operazioni, ma il danno era fatto. I dati dell’istituto bancario indicano ben 490mila operazioni illegali, senza specificare la cifra esatta sottratta alla banca. Si parla addirittura di 100 milioni di euro. La corsa allo sportello ha provocato tafferugli e lievi scontri con l’intervento della polizia per tranquillizzare gli animi.
Sono partiti a quel punto gli appelli alla restituzione del denaro sottratto in modo illegale, con una campagna per il recupero del denaro, ma al momento non è certo quanto sia stato riconsegnato. La banca non ha specificato la natura del problema tecnico, limitandosi ad affermare che la sicurezza informatica della banca era assicurata e il problema affrontato. Ma ormai il danno era fatto e le speranze di recuperare il denaro ben poche.