Dilagano le truffe a nome Amazon e così l’e-commerce è stato costretto a inviare una comunicazione a tutti i clienti: ecco come stanno ingannando e come riconoscere i tentativi di frode
Le truffe on line sono una delle più grandi minacce della nuova era digitale. Il fine dei malintenzionati è sempre lo stesso: rubare dati sensibili dei malcapitati per poi accedere al conto corrente e rubarne i risparmi. Ogni giorno piovono migliaia e migliaia di tentativi di frode dove a rischio ci sono soprattutto i soggetti meno inclini a determinate tecnologie e conoscenze, come gli anziani per esempio, che ignari di determinate dinamiche rischiano di rovinarsi la vita con un click come purtroppo è già capitato a più riprese.
Immaginate del resto di aver accantonato una determinata cifra dopo anni di sacrifici e perderla in pochi secondi perché, ingenuamente e inconsapevolmente, si consegnano dei dati di accesso a degli hacker che si sono spacciati per un ente pubblico come INPS o Agenzia delle Entrate o in alternativa gradi marchi internazionali come Amazon, creando siti fake ad hoc molto simili agli autentici. Alle volte basta rispondere alla domanda sbagliata o cliccare su un link malevolo affinché pochi secondi dopo sia già troppo tardi per tornare indietro.
Amazon avvisa i clienti sui tentativi di truffa
E verte proprio in questo senso il nuovo avviso di Amazon a tutti i suoi clienti. “Oltre due terzi di tutte le truffe che sfruttano il marchio Amazon segnalate dai nostri clienti a livello globale nel 2023, fanno riferimento a problemi relativi a ordini o account“, si legge nella comunicazione giunta via email ai clienti. Come specificato successivamente, è stata necessaria la rimozione di oltre 40.000 siti di phishing e 10.000 numeri di telefono che si spacciavano per il colosso e-commerce ma piovono ancora segnalazioni per altri tentativi che nel frattempo continuano ad andare avanti.
Telefonate, sms ed email inaspettate che riferiscono di un ordine non autorizzato per il quale va annullato o confermato l’ordine con urgenza: come in ogni tentativo di truffa, è sempre presente un’impellenza affinché il malcapitato sia pressato e indotto all’errore per paura. Senza un intervento – si legge in questi messaggi – l’account verrà bloccato, inducendo quindi ancor di più il soggetto ad avere ansia e ad affrettarsi perdendo lucidità se non informato e preparato per determinate circostanze.
Come riconoscere una truffa a nome di Amazon
Come suggerisce Amazon in queste comunicazioni inviate in queste ore, innanzitutto a fronte di queste segnalazioni è sempre possibile contro-verificare attraverso la cronologia degli acquisti via sito ufficiale o app. Qui saranno sempre indicati tutti gli acquisti legittimi. Inoltre in caso di contatto telefonico mai fornire informazioni di pagamento o realizzarle alcuni per presunti acquisti e verificare sempre i link prima di cliccarci: quelli legittimi contengono la scritta “amazon.it” così come per quanto riguarda le email. Così come è consigliato di “passare il mouse sul nome visualizzato sotto “Da” per visualizzare l’indirizzo completo del mittente. Cerca errori di ortografia o caratteri aggiunti o sostituiti. Visita il Centro Comunicazioni per visualizzare i messaggi autentici di Amazon”.