Scopri se fai parte della categoria di lavoratori che riceveranno a breve aumenti in busta paga. Di cosa si tratta? Potrebbe essere la volta buona.
Vi è un’importante novità in arrivo che conquisterà una categoria di lavoratori ben precisi. Saranno loro infatti a ricevere una busta paga più ricca con una maggiorazione di denaro. Questo è quanto previsto dal Governo per una categoria particolare di lavoratori che presentano i requisiti che adesso andremo a spulciare nel dettaglio.
Importante capire quindi chi sono questi lavoratori, come verificare la presenza dei presupposti ed anche l’ammontare della busta paga. Basti pensare comunque che questa nuova manovra avviene in conformità al sistema previdenziale italiano che si attiva per rispettare gli obblighi di solidarietà economica e sociale. Ecco perché ha previsto una serie di misure a favore di soggetti affetti da invalidità o da malattie che ne impediscono in parte o totalmente di svolgere le normali attività di vita quotidiana nonché prestare attività lavorativa.
Ai soggetti disabili la legge riconosce la 104, ovvero l’accesso alle varie agevolazioni economiche che si estendono anche alle persone che forniscono assistenza quotidiana al disabile. Per accedere ai benefici sanciti dalla 104, vi è una preliminare analisi dei requisiti previsti da una commissione nominata dall’INPS che dovrà valutare quindi l’effettiva sussistenza delle condizioni per accedere a questa legge. Il familiare che assume il compito di assistere il disabile, avrà dei vantaggi a livello lavorativo.
Per prima cosa avrà dei permessi retribuiti al lavoro, segue la maggiorazione in busta paga. La legge 104 prevede che i permessi retribuiti possono essere tre al mese, fruibili anche ad ore. Sebbene sia nelle ore di permesso e quindi il lavoratore si sta occupando dell’assistenza alla persona disabile, continua a maturare i suoi diritti di natura economica, quali tredicesima e quattordicesima.
Per quanto riguarda invece la maggiorazione della busta paga appare la voce “Maggiorazione ratei PG” e si riferisce ai permessi 104 concessi al lavoratore per assistere al disabile.
La somma in questione viene calcolata tenendo conto della tredicesima, quattordicesima e ferie, come determinati da contratto. Una somma che aumenta a decorrenza mensile perché si accumula in base alle ore di permesso di cui il lavoratore ha usufruito. Per ogni ora di permesso 104 goduta il datore di lavoro dovrà calcolare la quota della tredicesima e quattordicesima mensilità, oltre che ferie e altri istituti previsti dalla Legge.
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