Nuova stangata per i fumatori che in questo 2024 dovranno spendere ancor di più per fumare: ecco quanto costeranno adesso i pacchetti
Fumare fa male. Tanto. E non solo alla salute, ma anche al portafogli. Perché al di là di tutti i danni che fanno le sigarette e di cui molti fanno orecchio da mercante, salvo poi farne i conti purtroppo soltanto diversi anni più tardi, non sempre viene considerato il fattore economico che va invece evidenzaito. Anche perché non parliamo di pochi soldi, specialmente se in casa sono più i fumatori e se questi sono anche piuttosto ‘accaniti’.
Fumare poco e solo in determinate circostanze è un conto – almeno sul piano pecuniario -, far saltare o quasi un pacchetto al giorno è invece differente. Perché significa mettere mano alla tasca per munirsi di una nuova fila di sigarette praticamente di continuo, con somme che vanno anche oltre i 300€ mensili in caso di coppia fumatrice. E quante cose si potrebbero fare con questi soldi? Tante. Potrebbe essere un budget divertimento stanziato per uscite serali e relax di vario tipo oppure un salvadanaio per risparmiare un po’ di soldi tanto per fare alcuni esempi.
Aumento sigarette: quanto costano adesso
E’ il caso di valutare di coniugare utile e dilettevole e smettere di fumare, sia per tutelare la propria salute ma anche per salvaguardare le finanze di casa poiché sono scattati in Italia ulteriori rincari per quanto riguarda le sigarette. Questi prezzi sono scattati più esattamente dal 20 marzo, quindi parliamo di pochissime ore con i primi effetti che saranno percepiti già nei prossimi giorni, e riguardano la seconda tranche di aumenti previsti dalla manovra per il 2024 per il ritocco delle accise.
Tuttavia questo rialzo vale solo per i marchi che non erano rientrati nel primo aumento dello scorso 2 febbraio quando è stato introdotto l’importo fisso per unità di prodotto da 20,20 a 29,30 euro per mille sigarette che tradotto sta per un aumento di circa 10-12 centesimi a pacchetto. Se il pacchetto che solitamente prendete ha già registrato un aumento in precedenza in questo nuovo anno solare, non dovrebbe vedere un ulteriore rialzo in questo secondo giro. Diversamente, invece, toccherà anche a chi in precedenza l’ha scampata a rimetterci di più in tabaccheria.
Non una buona notizia in ogni caso considerando un costo della vita già salito alle stelle nel frattempo per i beni di prima necessità. Gli aumenti però stanno riguardando tutto e tra cui anche cose non primarie come le sigarette che, a questo punto, potrebbe essere colta la palla in balzo per provare a smettere o quanto meno ridimensionare.