Assegno unico su RdC, buone notizie in questo. In arrivo ai beneficiari della prestazione ormai abolita. I dettagli.
Il Reddito di Cittadinanza è stato abolito da ormai sei mesi circa e sostituito, almeno parzialmente da altre prestazioni. Si tratta del Supporto per la Formazione e il lavoro (SFL) e dell’Assegno di Inclusione (SdI) che raccolgono parte della platea dei precedenti percettori del sussidio contro la povertà. L’accredito avveniva attraverso una carta ricaricabile distribuita da Poste italiane e utilizzabile solo per le finalità previste dalla legge.
Un’altra particolarità del Reddito di Cittadinanza riguardava l’Assegno unico e universale (AUU), la prestazione a favore della genitorialità e della natalità. Infatti i percettori di RdC non dovevano presentare domanda di AUU, la somma loro spettante veniva caricata direttamente sulla carta. Solo nel caso le informazioni INPS sulla prole risultassero incomplete, era necessario compilare il modello RdC-Com/AU. Con la l’Assegno di Inclusione le cose sono cambiate.
Assegno Unico su RdC, il pagamento di giugno
Con l’abolizione del RdC, i beneficiari della prestazione a favore della prole sono tenuti a presentare direttamente domanda, anche se percettori dell’Assegno di Inclusione. Ma la notizia riguarda solo una parte di ex beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Questi infatti riceveranno un bonifico straordinario sulla loro carta RdC.
Il pagamento straordinario coprirà gli arretrati dell’Assegno Unico e Universale relativi al conguaglio del febbraio 2023. Quindi solo gli ex-beneficiari di RdC in attesa di arretrati riceveranno questo accredito. Chi non attende simili arretrati riceverà regolarmente il bonifico dell’AUU sul bonifico bancario o postale. Le date per l’accredito su carta RdC non sono state comunicate quindi il modo migliore per conoscere i dettagli è consultare con regolarità il fascicolo previdenziale del cittadino sul sito dell’INPS.
La procedura per l’accesso allo strumento è semplice. Si clicca su Utilizza lo strumento e si accede con le credenziali personali SPID, CIE e CNS. Dopo l’ingresso si seleziona Prestazioni dal menù laterale e poi si clicca su pagamenti. Qui compare l’elenco degli accrediti dell’Assegno unico, compresi i dettagli della data di accredito prevista a giugno, così come le disposizioni per gli altri pagamenti di cui si ha diritto.
Il conguaglio a credito dell’Assegno Unico su RdC di febbraio 2023 è relativo alla rivalutazione annuale, effettuata sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo stimato dall’ISTAT per il 2022. Gli importi spettanti con le relative soglie ISEE sono stati rivalutati, considerando tutte le competenze mensili a partire da marzo 2022. Quindi dopo un’attesa di diversi mesi, quelli in arrivo sono i conguagli per le mensilità di AUU versate nel 2022.
Per avere un contatto immediato con l’INPS attraverso cui richiedere ulteriori chiarimenti sulla questione è possibile rivolgersi al Contact Center dell’Istituto oppure direttamente alle strutture e uffici territoriali.